Continua la pubblicazione sui quotidiani regionali di alcune intercettazioni agli atti dell’inchiesta riguardante Matteo Tutino, il medico personale del Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, indagato per truffa ai danni del sistema sanitario, ed in atto agli arresti domiciliari; in tali conversazioni, per lo più effettuate con Giacomo Sampieri l’Ex Commissario Straordinario dell’Ospedale Villa Sofia di Palermo, viene fuori uno spaccato inquietante di come si è poi arrivati alla designazione dei Manager della sanità siciliana. Molte delle ipotesi che venivano discusse dai due interlocutori sono andate a buon fine; nonostante probabilmente in tutto questo non ci sia nulla di penalmente rilevante, anche se le persone di cui si parla sono stimati professionisti siciliani, dalla lettura delle carte viene fuori uno scenario desolante nel quale, nella migliore delle ipotesi, viene fuori un Presidente della Regione ostaggio di persone interessate che sembra abbiano in mano il potere di scelta, con un Assessorato per la Sanità privo di reale voce in capitolo.

Dalle intercettazioni pare che Matteo Tutino e Giacomo Sampieri conversino tranquillamente su chi mandare a dirigere ospedali e aziende sanitarie in Sicilia; si parla di “lista” da mostrare al “Presidente”, con i nomi già pronti per ogni incarico in tutta l’isola.