Due studenti di cinema che stanno studiando a Buenos Aires nell’Università di Cinema hanno avuto l’opportunità di far avverare uno dei loro sogni; si tratta di Stefano Chiovetta, di Cerami e Viola Kanka, romana, entrambi coideatori di “Nessuno può portarti un fiore”.

Questo progetto nasce con la lettura del libro di Pino Cacucci “Nessuno può portarti un fiore”, una raccolta di storie di donne ribelli e fuori dall’ordinario che spesso hanno pagato con la vita la scelta di inseguire i loro ideali; si tratta di Edera de Giovanni, Irma Bandiera e Tamara Bunke, ribelli, antifasciste, sognatrici.

Abbiamo voluto intervistare i due ragazzi:

“Questi racconti erano così interessanti che abbiamo deciso di approfondire le nostre conoscenze e abbiamo scoperto che è quasi impossibile trovare informazioni su queste donne.

Era tutto molto strano. In un mondo in cui pensiamo di avere le informazioni a portata di mano e per tutti non riuscivamo a trovare quello che stavamo cercando.

Quindi abbiamo cominciato a farci delle domande sulla vita di queste donne e sui meccanismi informativi che fanno sì che si scelga o meno di raccontare una storia.

Chi è che decide quali ribelli resteranno nella storia e quali no? Per quale motivo avviene questa censura, per maschilismo forse?

Il nostro scopo è quello di fare un cortometraggio in cui questi personaggi vadano oltre le loro caratteristiche soggettive, in cui queste donne possano rappresentare tutte le donne.

Tutte quelle a cui nessuno può portare un fiore, perché nessuno sa dove sono, perché sono state dimenticate dalla storia.

Le nostre tre protagoniste rappresentano una voce femminile forte e chiara; in un mondo in cui le donne vengono oscurate da figure maschili, questo cortometraggio vuole lanciare dal passato un eco che risvegli la coscienza del presente.

Desideriamo impiegare uno stile visivo sofisticato per aumentare la potenza delle storie universali delle tre donne. Lunghi piani sequenza, una fotografia nostalgica, elementi visivi naturali.

Per realizzare questo cortometraggio stiamo portando avanti una raccolta fondi, dove ognuno può collaborare con quello che vuole. Il progetto è completamente No-Profit, quindi tutto il ricavato verrà usato interamente ed esclusivamente per realizzare il cortometraggio.
Per ringraziare vi inseriremo nei titoli di coda e riceverete fotografie, poster, la colonna sonora, interviste, diario di produzione, backstage e molto altro!

E soprattutto ci aiuterete a dare una voce a queste donne.”

Questa la pagina Facebook: https://www.facebook.com/nessunocorto

Questo il link di indiegogo, dove ci sono ulteriori informazioni sul progetto, uno showreel, e dove si può sostenere economicamente il progetto:
https://www.indiegogo.com/projects/nessuno-puo-portarti-un-fiore-short-film/x/9011587