La solidarietà per Il vile atto intimidatorio all’Assessore Regionale On. Gianluca Miccichè
L’on. Gianluca Miccichè Assessore Regionale al lavoro e alle politiche sociali, è stato fatto segno di un vile atto intimidatorio; quelli che senza tema di smentita possono definirsi dei miserabili hanno lasciato nella buca delle lettere della sua segreteria politica di caltanissetta una busta con alcuni proiettili, ed una missiva”Questo è il tuo regalo di nozze. Con i prossimi ti centriamo in pieno”..
Il fatto risale a sabato mattina ma è trapelato solo adesso, dopo la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che ha assegnato al deputato una tutela.
L’On. Miccichè si è dichiarato sereno annunciando che l’episodio non muterà la sua attività politica, improntata al rigore ed al bene comune.
Il Partito Democratico di Caltanissetta esprime sdegno per l’atto di intimidazione compiuto nei confronti dell’Assessore Regionale Gianluca Miccichè.
“All’Assessore Miccichè va tutta la nostra solidarietà per un atto meschino e ignobile – afferma il Segretario cittadino del PD Ivo Cigna – Ancora una volta si rileva che nella nostra regione vi è una concreta difficoltà ad operare nell’interesse del bene pubblico. I rappresentanti delle istituzioni dovrebbero svolgere i propri incarichi in un clima civile e sereno e, invece, sistematicamente si segnala il tentativo di voler osteggiare i percorsi di lavoro. Siamo certi che il vile atto intimidatorio non potrà fermare l’impegno dell’Assessore Miccichè, al quale esprimiamo nuovamente tutta la nostra solidarietà”.
Anche la Segreteria Provinciale nissena dei “Centristi per SI” con il Segretario Angelo Bellina e la Presidente Oriana Mannella ha espresso parole di solidarietà:
“Insieme a tutti i segretari comunali, agli iscritti e ai simpatizzanti dei “Centristi per il SI” ci stringiamo attorno al nostro leader On. Miccichè per rinnovargli stima ed affetto; incoraggiandolo ad andare avanti nella sua opera moralizzatrice della politica regionale, fatta senza proclami ma compiendo ogni giorno il proprio dovere”.
