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Donata al Comune di Troina una preziosa carrozza dell’Ottocento

La carrozza donata al Comune

Comincia a prendere forma la costituzione di uno spazio museale dedicato al patriota troinese del Risorgimento siciliano Francesco Schifani, che sarà realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino.
Una pregevole carrozza ottocentesca, appartenuta alla famiglia Miraponte, è stata concessa in comodato d’uso gratuito al Comune, per essere esposta all’interno del futuro Museo del Risorgimento siciliano di Troina, che sorgerà all’interno di un edificio a due piani nel cuore del centro storico della città.
Il signor Miraponte e il sindaco Venezia durante la stipula del contrattoAd avviare la trattativa, il cui contratto è stato siglato nei giorni scorsi tra il sindaco Fabio Venezia e il proprietario della carrozza, Francesco Silvestro Miraponte, il consigliere di maggioranza del gruppo “Troina Bene Comune”, Angelo Impellizzeri, conoscente dell’ erede della famiglia troinese, che ha espresso la volontà di donare alla cittadinanza un bene ormai ritenuto di importanza e di appartenenza collettiva.
“Il Comune  – dichiara il sindaco Fabio Venezia – , grazie alla grande generosità del signor Francesco Silvestro Miraponte, che ringraziamo a nome dell’intera comunità, potrà esporre in uno spazio museale questa splendida carrozza che ha percorso nell’Ottocento e nei primi decenni del secolo scorso le strade della nostra città. Si tratta di un manufatto di grande valore che contribuirà a migliorare l’offerta culturale della città e potrà presto essere ammirato dai turisti che visiteranno Troina”.
L’arrivo della carrozza, che sarà opportunamente restaurata prima di essere esposta, è solo l’ultimo tassello, in ordine di tempo, per la realizzazione dell’ambizioso progetto che prenderà vita nell’estate del 2017, grazie alla preziosa donazione della famiglia Russo di Troina.
Nel marzo scorso, i discendenti di Francesco Schifani, esponente di spicco del movimento carbonaro e massonico siciliano in stretto contatto con gli esponenti più importanti del Risorgimento italiano, nonché patriota e cospiratore, hanno infatti donato al Comune i cimeli e il carteggio appartenuti al loro avo – tra cui lettere di Garibaldi e Mazzini e una ciocca di capelli di quest’ultimo – con l’obiettivo di restituirlo alla città.
Da qui la decisione dell’amministrazione comunale, di concerto con il professor Umberto Levra, presidente del Museo Nazionale del Risorgimento di Torino, di realizzare uno spazio museale dedicato a Francesco Schifani, per lo studio della cui figura e del cospicuo archivio epistolare, è stata promossa una borsa di studio di 10 mila euro rivolta ai giovani ricercatori italiani, il cui vincitore sarà selezionato nelle prossime settimane da un’apposita commissione composta dal sindaco Fabio Venezia, dal professor Umberto Levra e da un componente della famiglia Russo.
E sempre a giorni è attesa la firma del protocollo d’intesa tra il sindaco Fabio Venezia e il presidente del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino Umberto Levra, per la realizzazione a Troina di un museo sul Risorgimento siciliano, dopo l’ok della giunta al primo cittadino a mettere in campo le risorse e la cooperazione necessaria per la realizzazione del progetto.

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