Politica

Venerdì incontro con l’Assessore Lantieri sul futuro dei Liberi Consorzi

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Venerdì  29  aprile 2016 alle ore 16,00,  presso l’aula Consiliare della “ex Provincia Regionale di Caltanissetta” si terrà un incontro regionale tra i Sindacati Confederali CGIL, CISL, UIL e CSA e gli Assessori Regionali alla Funzione Pubblica Luisa Lantieri e al Lavoro Gianluca Miccichè sul tema RIFORMA DEI LIBERI CONSORZI IN SICILIA – QUALE FUTURO?

“Oggi, più che mai”, – dicono i Segretari Sindacali – avremo l’opportunità di sentire quali sono le intenzioni del Governo Siciliano, dalla viva voce degli Assessori al ramo, in ordine alla notizia (di ieri) che il Governo Nazionale pare voglia impugnare, o meglio, non ritirare l’impugnativa già presentata presso la Consulta.

In buona sostanza, non è bastevole per il Governo Nazionale, la legge regionale approvata il 31 Marzo del c.a., che, sostanzialmente, adeguava gli articoli della riforma delle ex Province Regionali, trasformate  in Liberi Consorzi di Comuni, relativi alla Governance dettata dalla Legge Delrio, tranne uno; l’elezione del Sindaco Metropolitano. Questo ultimo avvenimento, verosimilmente, rimette a “rischio” la sorte dei Dipendenti delle ex Province. Sorte, già tormentata, in quanto vede alcuni Enti, da qualche mese, non pagare gli stipendi ai dipendenti ed interrompere quasi tutti e/o tutti i servizi essenziali. E gli altri Enti essere prossimi a tale sorte se non ricevono i finanziamenti, a nostro parere, dovuti.

Oggi, la convinzione che la legge del 31.03.2016 avesse tolto qualsiasi ostacolo alla risoluzione, quantomeno, della questione Finanziaria, vacilla e rimette in fermento i dipendenti ed il Sindacato. E il Sindacato, dichiara che siamo stanchi di essere “vittime sacrificali” e dice basta alle “beghe” politiche che vedono contrapporsi Governo Nazionale e Siciliano sulla questione di chi deve essere il Presidente del Libero Consorzio e, o meglio, della Città Metropolitana. I Dipendenti e, soprattutto, i cittadini desiderano che vengano ripristinati, in toto, i servizi che l’Ente ha erogato e che, in parte, non può erogare più per mancanza di risorse economiche. I Dipendenti, insistiamo nell’asserire che l’Ente (ex Provincia o Libero Consorzio che dir si voglia), se ha le risorse finanziarie adeguate, è vivo, vitale e pieno di lavoratori che hanno maturata un tale esperienza da costituire un patrimonio che non può e non deve perdersi.

Per le ragioni suddette, siamo convinti che l’incontro di domani con il suddetto “Governo Regionale” è estremamente fondamentale.”

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