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Enna: Presentato il libro reportage “C’era una volta l’India e c’è ancora”

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001 (1)Nell’accogliente locale “Tommy’s wine” di piazza Neglia mercoledì pomeriggio il giornalista Antonio Ortoleva, autore del libro-reportage “C’era una volta l’India e c’è ancora” (Ottavio Navarra editore, pagg 96, euro 12), ha affascinato col racconto del suo viaggio in India il folto pubblico riunitosi ad ascoltarlo.

Sollecitato dalla giornalista Mariangela Vacanti, Ortoleva ha anzitutto ricordato i recenti fatti accaduti a Parigi, come doveroso omaggio agli innocenti che vi hanno perso la vita e come introduzione al confronto tra Oriente e Occidente, tra l’India e il resto del mondo, sempre più addentrandosi nella rappresentazione del microcosmo indiano ricco di spiritualità.

Il senso del divino caratterizza questo popolo che occupa la penisola centrale dell’Oceano Indiano, il  rispetto verso ogni essere vivente, l’accettazione – non rassegnazione – del dolore e della morte. Il sacro è sempre presente, ogni quotidiano aspetto di vita ne è investito. Su richiesta dell’intervistatrice, Ortoleva ha spiegato che la scelta di questa meta è stata spontanea: “è il viaggio per antonomasia, il viaggio-viaggio verso l’umano più profondo”, così come la scelta di seguire, non un banale percorso turistico commerciale, ma un itinerario solitario alla ricerca dell’essenza di questa antichissima civiltà. Ortoleva ha ricordato e rivissuto il suo incontro con uomini semplici che vivono di poco acquistando il cibo per la strada per pochi spiccioli, che praticano efficaci medicine naturali, che insegnano agli occidentali uno stile di vita basato su toni pacati, concilianti, rispettosi degli altri.

E’ un libro, ha detto Mariangela Vacanti, scritto con grande morbidezza, da assaggiare a piccoli sorsi.

L’opera, corredata di foto a colori, con le note aggiuntive del giornalista Giuseppe Liga e dello psicanalista Roberto Ortoleva, mostra al lettore il duplice volto dell’India: l’antica e la moderna. L’autore, giornalista professionista, è stato per trent’anni redattore al Giornale di Sicilia e parecchi anni redattore della pagina di Enna, diventata sua città adottiva, già cronista culturale di molti quotidiani e periodici, direttore del Gr di Radio Cento Passi.

All’incontro culturale è seguito uno squisito rinfresco.

Anna Maria De Francisco

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