Enna: brillante azione investigativa dei Carabinieri per l’arresto del pedofilo
Enna. Ha precedenti di polizia, Filippo Laneri, il 68 ennese arrestato ieri mattina dai Carabinieri per violenza sessuale nei confronti di un minore.” Laneri – ha fatto sapere in conferenza stampa il comandante del Reparto operativo , il maggiore Giovanni Mennella, si sarebbe aggirato anche di fronte ad istituti di pubblica istruzione ed avrebbe avuto una condotta tale da far insospettire dei giovani carabinieri di stanza ad Enna, i quali avrebbero intuito, frequentando l’ambiente giovanile ennese, e quasi per caso, mentre mangiavano una pizza, la presunta deviazione sessuale verso gli adolescenti. È così i giovani militari avrebbero riferito al tenente Francesco Marino, capo del Nucleo operativo di Enna, quanto, da neofiti investigatori avevano percepito. Marino , che in questo momento è anche comandante provvisorio della sede vacante della Compagnia di Enna, diretta dal maggiore Daniele Puppin, in questo periodo a Roma per un importante corso formativo, ha messo subito in moto le indagini durante le quali i militari, anche attraverso l’uso di microspie, avrebbero presentato il rapporto di presunta violenza violenza sessuale a carico di Laneri, il quale avrebbe violato, l’art. 609 del Codice penale. Laneri è stato definito un abile manipolatore e così avrebbe approfittato di ciò che egli stesso avrebbe indotto nei confronti del giovane, una presunta sudditanza psicologica verso sè, tale da irretire il giovane e piegarlo agli abusi. Ma i giovani carabinieri, avvedendosi che l’accusato conduceva il giovane a bordo della propria autovettura dove si sarebbero verificati gli atti sessuali, ( qualcosa pare sia avvenuto anche all’esterno)) hanno preso il numero di targa e sono risaliti a Laneri. I militari hanno sottolineato che il giovane è di buona famiglia con nessuna storia di disagio o alienazione. L’indagine si è svolta in appena 40 giorni ed è iniziata nel mese di gennaio.
M.A.P.