Carbonchio ematico: pubblichiamo il comunicato ricevuto dal Sindaco di Randazzo Michele Mangione
In relazione all’articolo di domenica 16 ottobre u.s. relativo all’ordinanza emessa dal Sindaco di Randazzo (CT) sulla presenza di animali che potrebbero avere contratto il carbonchio, riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Sindaco dello stesso Comune:
Gentile Redazione,
ho letto l’articolo da voi pubblicato sull’ordinanza emessa dal sottoscritto circa l’infezione di carbonchio ematico nel territorio che riguarda i comuni del versante nord-ovest dell’Etna in direzione dei Nebrodi. Faccio presente, ai fini di evitare allarmismi, che nell’ordinanza citata (emessa, tra l’altro, da tutti i sindaci del comprensorio per dovere di cautela e prevenzione) non è affatto proibita la vendita ed il consumo di carni provenienti dal territorio, bensì la macellazione di capi infetti e/o sospetti, così come non è vietata la vendita ed il consumo di latticini ma l’utilizzo di latte da capi infetti o sospetti.
Michele Mangione – Sindaco di Randazzo
