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Enna: si è tenuta alla Kore l’assemblea annuale di Assostampa

trovato pira

Si è celebrata ieri mattina in un’Aula della Kore, approfittando anche della presenza del noto giornalista e docente universitario di Messina, Francesco Pira,  l’Assemblea annuale di Assostampa Enna, durante la quale il segretario provinciale Josè Trovato ha letto la relazione di accompagnamento al Bilancio consuntivo che è stata approvata all’unanimità. E nonostante l’esiguo numero degli iscritti al Sindacato dei Giornalisti, Trovato e i suoi collaboratori  hanno chiuso il Bilancio con un leggero attivo. Importante a margine dell’Assemblea il gesto di non voler rinnovare l’iscrizione al Sindacato da parte dei colleghi giornalisti collaboratori del Giornale di Sicilia, in seguito alla scelta da parte dei vertici editoriali del medesimo, di “cassare” le cronache cittadine e fra queste quella ennese,  sostituendola con le pagine “Cronache delle città” ove si dà un’informazione superficiale delle stesse , tradendo un rapporto con alcuni quasi trentennale e sancendone di fatto lo stato di disoccupazione. per essi e la C.I.G. per Josè Trovato che era l’unico corrispondente di Enna.

Ma per  Trovato che, va ricordato, è giornalista professionista, quindi vive solo del suo lavoro, pare che negli ultimi giorni si sia aperto uno spiraglio per la riassunzione semestrale. I colleghi collaboratori,  si sono sentiti abbandonati soprattutto da parte dei vertici regionali ad eccezione dei Consiglieri che hanno fatto la loro parte facendosi carico del problema, di Assostampa  mentre  si è distinta nella loro tutela ogni Assostampa provinciale e fra queste, ovviamente quella ennese rappresentata da Trovato, il quale insieme ai suoi collaboratori si è subito impegnato a redigere un documento (completamente ignorato dalla Redazione) e a convocare un’assemblea insieme al sindacato di Caltanissetta. Il Segretario Trovato durante la relazione ha evidenziato le politiche di tagli effettuate dai tre quotidiani regionali e gli attacchi continui al mondo del giornalismo dai quali nemmeno Enna è esente. Ma sembrerebbe che vi siano notizie favorevoli alla riapertura di una pagina provinciale. Intanto tutti i redattori ex Art. 1 sono in Cig dovendo rinunciare a parte degli stipendi. “In ogni assemblea a cui sono stato presente – ha detto Trovato – riferendosi ai collaboratori –  ho pubblicamente ribadito che si tratta di colleghi che per tanto tempo hanno assicurato un’attività giornalistica, non esclusiva, ma continuativa e fortemente professionale, anche perché frutto di anni di confronto con professionisti d’esperienza come Antonio Ortoleva, Antonio Giaimo e Connie Transirico. L’ho già fatto pubblicamente, ma anche in questa sede voglio ribadire, ai collaboratori, la mia più sincera vicinanza, stima e solidarietà.”  Ma Trovato ha anche sottolineato scorrettezze che verrebbero  commesse a livello locale relativamente alla richiesta di pubblicità: “La pubblicità che riesci a raccogliere è tua, io voglio solo una piccola percentuale”. Va a questo proposito ricordato che ogni giornalista non è agente pubblicitario e il suo lavoro è quello del giornalista. Tutto il resto è violazione della deontologia. “I giornalisti – ha ripreso Trovato –   non possono fare pubblicità. È una definizione dalla portata un po’ generica, proprio per specificare che non vuol dire soltanto che se sei un giornalista di fama nazionale non puoi pubblicizzare una marca di shampoo”.  E ciò significa  anche che nessun giornalista può chiedere soldi ad altri, soprattutto nell’ambito delle retribuzioni che faranno fede per l’iscrizione all’Albo. Passaggi importante Trovato ha fatto in merito alla carenza degli uffici stampa in provincia, alla mancata attuazione della L. 150 ed ha evidenziato il fatto che quando un rappresentante istituzionale si serve per i suoi comunicati stampa, di gente non competente, ovvero non iscritta all’Albo, commette reato. E coloro che compilano i comunicati effettuano esercizio abusivo della professione giornalistica. Unica eccezione in provincia l’ufficio stampa  della provincia di Enna e quello di Troina dove la collega Doriana Graziano si impegna alacremente ed il sindaco Fabio Sebastiano Venezia ha avuto la sensibilità di attivare l’Ufficio stampa. Lo scorso mese di ottobre, su sollecitazione di Trovato,  il consiglio regionale ha affrontato, approvando al termine una nota stampa, la questione del Comune di Valguarnera, dove l’ente ha esternalizzato, affidando a un’associazione culturale, un “servizio per azione informativa, comunicazione istituzionale, pubblicazione attività amministrativa”, al costo di 2.500 euro all’anno tasse incluse. Purtroppo le impellenti questioni che hanno impegnato questo sindacato nell’ultimo periodo ci hanno indotto a differire di qualche settimana un incontro istituzionale con il sindaco di Valguarnera, che ha accettato di incontrare la segreteria provinciale, cosa che avverrà la prossima settimana.  Importante anche la scelta del sindaco di Centuripe Elio Galvagno il quale pare voglia istituire un consorzio di uffici stampa coinvolgendo Regalbuto Catenanuova e Adrano. A Margine, Trovato ha informato con le parole di Roberto Gueli che presidente dell-Ussi Sicilia, “Il prossimo 7 febbraio, con inizio alle ore 10.30, è in programma il Congresso elettivo dell’Ussi Sicilia. Così come previsto dalla Statuto, rinnoveremo tutte  le cariche ed eleggeremo i delegati siciliani (professionali e collaboratori) che parteciperanno all’Assemblea nazionale di Chiavari del 20 e 21 febbraio. Grazie al vostro “aiuto” siamo riusciti ad organizzare il Congresso presso la sala conferenze del Sicilia Outlet Village di Dittaino (Agira), location ideale da  raggiungere per tutti i colleghi provenienti da ogni parte dell’isola”. Parole di merito da parte del segretario verso il tesoriere Tiziana Tavella che ha accettato di buon grado di assumere l’impegno di caricare i corsi in piattaforma e organizzarli, in collaborazione con questo segretario e con i responsabili della formazione dell’Ordine, per la successiva approvazione. Nel corso dell’anno 2016 sono stati organizzati 11 tra corsi e seminari e Enna è la provincia con la più alta percentuale di copertura, in relazione agli eventi formativi, con il conferimento di oltre 40 crediti. Un ringraziamento particolare è  stato rivolto al Presidente della Kore Cataldo Salerno che ha messo ininterrottamente a disposizione i locali dell’Ateneo Kore per la formazione continua in cui Enna ha primeggiato a livello regionale sia per qualità dei docenti sia per numero di seminari svolti. Trovato ha ricordato la collaborazione con lo studio legale dell’avvocato Salvatore Timpanaro il quale si è reso disponibile  a difendere con onorario simbolico i giornalisti iscritti, ma anche i non iscritti. Ciliegina sulla torta il Segretario ha voluto evidenziare la sua assoluzione in Corte d’Appello, in merito alla vicenda che lo vedeva accusato insieme a Giulia  Martorana in un processo per “favoreggiamento personale nei confronti di ignoti”, per essersi rifiutati di rivelare la fonte di una notizia confidenziale, apparsa sui quotidiani Il Giornale di Sicilia e La Sicilia. Anche qui per merito di Timpanaro, assoluzione con formula piena.

Mario Antonio Pagaria

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