Nicosia: Auguri di Buona Pasqua del Vescovo Salvatore Muratore
Care famiglie,
si avvicina la Pasqua del Signore e porto nel cuore il desiderio di salutarvi e abbracciarvi con grande affetto. In punta di piedi entro nelle vostre case e come vi scrissi nella lettera pastorale Il Respiro dell’Amore, “mi avvicino a ciascuno di voi e all’insieme della vostra famiglia per dirvi che vi voglio bene e che siete preziosi, benedetti e amati. Voi siete da sempre e ogni giorno visitati dalla grazia di Dio in forza di quel dono stupendo che è il sacramento del matrimonio. Voglio raggiungervi dentro la vostra storia familiare con parole di augurio e di conferma, di fiducia e di ringraziamento”, di consolazione e di forza.
Viviamo tutti giornate di ansia e di paura, di preoccupazione e di smarrimento. Tante domande attraversano la nostra mente e nello stesso tempo siamo chiamati a ridisegnare relazioni, a scardinare stili di vita radicati e a ridurre tutto all’essenziale.
In genere in tutte le circostanze, positive o negative, della vita sono portato a considerare le opportunità che si possono aprire davanti a me. Lo faccio con voi.
Questa pandemia che ci costringe a stare a casa e che ci fa rinunziare a tante comodità, che ci porta ad attraversare le strade, quando c’è la necessità, guardinghi e furtivi e che mette in discussione
tante cose che per noi erano indiscutibili e assolutamente necessarie, credo ci stia stimolando a percorrere vie nuove.
Si sta più a casa; le relazioni prima segnate dalla fretta adesso possono diventare più intense; ci può essere più spazio per il dialogo, per il confronto e per riflessioni comuni.
Anche rispetto alla fede possiamo riscoprire la casa come piccola chiesa dove si sperimenta insieme la presenza di Gesù, lo si prega e lo si ascolta. Vi scrivevo nella stessa lettera: “la preghiera è una boccata di ossigeno per respirare meglio Dio e la vita. Non perdete questo appuntamento con la preghiera, possibilmente insieme. Mettete nel cuore di Dio tutta la vostra vita e siate pronti ad accoglierne la Parola”.
Perché non trovare un momento per leggere un piccolo brano della Parola e lasciare che lo Spirito Santo vi guidi, vi illumini e consolidi il vostro amore? Stampate sugli stipiti delle vostre porte e del vostro cuore: non tramonti mai il sole sulla vostra ira.
Non potendo partecipare alla Messa in chiesa, la domenica scegliete un Messa in TV o sui social e provate ad incontrare spiritualmente Gesù. Anch’io le domeniche e tutti i giorni della Settimana Santa celebrerò alle ore 17 dalla Cattedrale. Sarebbe un bell’appuntamento da non perdere. Per il Triduo Pasquale la Pastorale Familiare diocesana ha preparato un sussidio per vivere alcune
piccole celebrazioni domestiche. Valutate l’opportunità di utilizzarlo. Vi raccomando in maniera particolare la parte che riguarda il giovedì Santo e la lavanda dei piedi.
E adesso vorrei far sentire la ma vicinanza a quelle famiglie che sono state colpite in un modo o in un altro dal coronavirus. Prego per voi perché il Signore vi sostenga e sia per voi coraggio e forza.
Alle famiglie che vivono particolari difficoltà economiche dico di rivolgersi ai loro parroci o a me direttamente. Finché ne avremo la possibilità ci metteremo a disposizione.
In ultimo vorrei dare un saluto particolare a tutte le famiglie che hanno un caro o dei figli lontani e non possono ricongiungersi durante queste feste. Anch’io non potrò ritornare in famiglia. La benedizione raggiunga voi e i vostri familiari e vi dia consolazione e forza. Su tutti voi invoco la benedizione del Signore. E anche se virtuale un caro e grande abbraccio.
Buona Pasqua!
Nicosia, 3 aprile 2020
