Leonforte: presentazione del libro “The Truman Boss” sulla legalità di Vincenzo Balli e Giuseppe Lo Bianco
Leonforte – Organizzato dalla commissione della sezione micronarrativa del premio presieduta da Antonino Impellizzeri (membri Antonella Barbera, Rosaria Camiolo, Rosaria Sciuto, Irene Varveri Nicoletti), sabato 27 Luglio a Leonforte, presso il giardino della Villa Bonsignore, si è svolto l’incontro denominato “Legalità” facente parte di una serie di eventi collaterali di “Aspettando il Premio Città di Leonforte”, giunto ormai alla 38ª edizione.
All’incontro sono stati invitati Vincenzo Balli e Giuseppe Lo Bianco, autori a quattro mani del libro ““The Truman Boss”, con i quali hanno dialogato Antonio Impellizzeri e Rosaria Camiolo in veste di coordinatori della serata.
“The Truman Boss” è la cronistoria di una singolare vicenda realmente accaduta al protagonista Vincenzo Balli, che, insieme alla moglie Patrizia e alla figlia Lucrezia di soli 3 anni, a causa delle minacce della mafia, ha vissuto sotto protezione, con serrande abbassate, restrizioni e microspie per più di due anni.
Vincenzo Balli, imprenditore nel settore dello spettacolo dall’inizio degli anni Novanta, oggi promuove il turismo in Sicilia. Per il suo impegno a favore della cultura della legalità ha ricevuto il Premio Nazionale Testimoni di Giustizia e di Impegno Civile (2019), e il Premio Nazionale “Legalità e Sicurezza Pubblica in memoria dell’agente di pubblica sicurezza Domenico Russo del Comune di S.Tammaro.
Giuseppe Lo Bianco, invece, è cronista giudiziario da oltre trent’anni a Palermo. Ha lavorato al «Giornale di Sicilia» e a «L’Ora» negli anni della guerra di mafia. Oggi collabora con «il Fatto Quotidiano» e con «MicroMega”. Antonino Impellizzeri ha ricordato gli appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate caduti in servizio, tra i quali il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega a lungo applaudito.
All’evento ha preso parte anche la psicologa Floriana Romano.
L’assessore Cinzia Cammarata e il consigliere Ivan Lo Gioco hanno consegnato delle targhe-ricordo agli autori.
Giuseppe Sammartino