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Agira: Centrodestra “contrario” a nuovo impianto di rifiuti speciali non pericolosi. Presto incontro

Agira – Anche se in piena estate, si svolgerà la prossima settimana un incontro tra i rappresentanti locali del Centrodestra agirino per discutere le azioni da intraprendere contro il  progetto che prevede la realizzazione di un impianto di rifiuti speciali non pericolosi, da realizzarsi sul territorio del comune di Agira. Sulla vicenda sono stati già coinvolti alcuni rappresentanti istituzionali e politici per conoscere l’ iter del progetto. Sul progetto anche l’ associazione culturale “Sicilia Antica” ha già espresso qualche perplessità.  “Mentre i cittadini agirini sono in vacanza o distratti da concerti apprendiamo con amarezza del progetto di un nuovo impianto di trattamento di rifiuti speciali non pericolosi – ha detto il coordinatore provinciale di Forza Italia Salvo Campione –  questo è il terzo progetto che spunta negli ultimi anni ad Agira, conosciamo già l’ esito dei primi due progetti che hanno destato tanta preoccupazione tra la popolazione, mi dispiace dire che su questo progetto nessuno sapeva nulla e nessuno ha detto nulla, si è appreso solo tramite la Gazzetta ufficiale regionale, noi di Forza Italia ci attiveremo come abbiamo sempre fatto nell’ interesse della comunità di Agira e delle sue potenzialità di sviluppo legate al rispetto del territorio, allo sviluppo delle infrastrutture e alla valorizzazione dei suoi beni culturali”. L’ incontro vedrà la partecipazione di rappresentanti di Forza Italia, Udc, DiventeràBellissima, Fdi e Popolari e Autonomisti, non è da escludersi che si richiederà un incontro con il Presidente della Regione Musumeci e il coinvolgimento di altre forze politiche e comitati che negli ultimi anni si sono impegnati a difesa del territorio. “Abbiamo a cuore la difesa del territorio – ha detto il commissario provinciale dell’ Udc Andrea Maggio –  è nostro prioritario dovere quello di documentarci sulla vicenda e di far conoscere tutti i particolari alla popolazione locale, occorre infatti evitare tutte quelle criticità che impianti del genere possono produrre, noi crediamo in una sana programmazione del territorio e nella massima condivisione dei progetti con la comunità locale che va coinvolta e informata.” Tra i banchi del consiglio comunale agirino attualmente solo il consigliere comunale di opposizione Cristina Valenti ha espresso la propria contrarietà, riservandosi di documentarsi sul progetto e di promuovere iniziative di competenza politica.

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