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Sicilia: il sindaco di Troina Fabio Venezia eletto nel Consiglio Regionale dell’ AnciSicilia

Troina – Il sindaco di Troina Fabio Venezia è stato eletto componente del Consiglio Regionale dell’ AnciSicilia. Unico sindaco del territorio ennese, Venezia farà parte dell’ organo di rappresentanza regionale dei comuni siciliani.  L’AnciSicilia costituisce articolazione dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). Scopo dell’Associazione è la piena attuazione della pari dignità costituzionale fra tutti i livelli di governo della Repubblica e dell’Unione Europea, attraverso la tutela, la rappresentanza e il coordinamento delle autonomie locali e dei diritti dei loro aderenti.  “Ringrazio Leoluca Orlando e gli altri colleghi sindaci per aver pensato a me per questo importante ruolo – ha dchiarato il sindaco di Troina Fabio Venezia – daro’ certamente il mio contibuto per dar forza ai Comuni siciliani e specialmente a quelli delle aree interne. Il mio primo impegno sara’ quello di spingere affinche’ si possa bloccare l’iter parlamentare per l’istituzione delle Zone Franche Montane”. Fabio Venezia nel 2003 è stato eletto al Consiglio Comunale di Troina. Ha fatto anche parte del Direttivo provinciale e dell’Assemblea regionale del PD. Coordinatore del Comitato promotore del Partito Democratico di Troina, dal gennaio 2008 al maggio 2013 è stato Segretario cittadino e componente della Direzione e dell’Esecutivo provinciale dello stesso partito. Nel giugno 2008 è stato rieletto per la seconda volta al Consiglio Comunale. Dal giugno 2013 è Sindaco di Troina. Da quattro anni Venezia vive sotto scorta per la sua volontà di combattere mafia dei pascoli e corruzione, fornendo aiuto concreto agli imprenditori locali contro minacce ed estorsioni.

Numerosi i riconoscimenti avuti per il suo impegno a favore della legalità, tra i quali il Premio “Rocco Chinnici” (XIII edizione) con la seguente motivazione: “Per l’impegno profuso a difesa dell’economia locale dall’ influenza di organizzazioni criminali, attraverso l’affermazione della legalità quale presupposto di crescita economica. Per il sostegno e la vicinanza mostrato al mondo dell’imprenditoria, anche attraverso la promozione dell’associazionismo antiracket nel territorio”

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