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Vorrei offrire due euro per le banche, editoriale di Luca Galante

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Finalmente si vede la luce in fondo al tunnel delle due Popolari venete che dopo anni di cattiva gestione seguiti da anni di pessima gestione hanno, in pratica, fatto crac. Dopo, immagino, attenta analisi e ponderate valutazioni la Banca Intesa, primo istituto italiano e tra i primi in Europa, ha offerto un euro (1!) per rilevare le due banche. Certo ha posto alcune condizioni… ma chi non le porrebbe.

  • nessun accollo di crediti deteriorati
  • nessuna ricapitalizzazione
  • niente obbligazioni subordinate che, anzi, dovranno rifinanziarsi

  • niente influenza sui dividendi (in pratica gli azionisti di Banca Intesa vedranno salvaguardato il loro guadagno a fine anno)
  • esclusione di tutti i crediti anche se in bonis, praticamente a discrezione della banca acquirente

Il tutto subordinato all’ottenimento di tutte le autorizzazioni italiane ed europee.

In pratica comprano la parte sana di due tra le prime dieci banche italiane per un euro e qualche marca da bollo.

Costo per lo Stato (cioè noi!) circa 2,5 miliardi + 10 miliardi a carico, forse, di un fondo interbancario (sempre noi!).

Stupito? No

Incavolato? Si, ma non per l’operazione ma per l’indifferenza generale. Veniamo da un salvataggio di Monte Paschi costato qualche miliardo e una vita umana, da un “sostegno” ad Alitalia costato più di sei miliardi nel corso degli anni, da un crac di Banca Etruria & Co. pagato direttamente dai risparmiatori italiani e costato la vita di un poveruomo suicidatosi perché aveva perso i risparmi di una vita (cerchiamo di non dimenticarlo). Persone arrestate? Mi risulta zero. Indignazione o manifestazioni di piazza? Mi risulta ancor meno. Crollo nei sondaggi delle forze politiche al governo durante questo scempio? Sempre meno, anzi sembrano in risalita.

Mah? Mi domando qual è il limite superato il quale due/tre milioni di italiani pacificamente scendono in piazza e si siedono davanti a Camera e Senato finché non vanno tutti a casa senza fare ritorno possibilmente, forse l’aumento delle tariffe di Sky?

Comunque vorrei tramite questo canale presentare anche la mia generosa offerta per l’acquisizione delle due popolari venete. Vorrei personalmente, alle stesse condizioni, raddoppiare l’offerta del colosso Banca Intesa e quindi offrire ben 2 (due) euro. Cash, senza dilazioni! Sono certo che una così importante occasione sarà colta da chi si occupa del benessere economico del Paese.

P.S. Mio figlio minorenne mi dà del barbone ed offre 3 (tre) euro.”

Luca Galante

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