Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nel decreto previsto per la fine dello scorso anno ha inserito la celiachia nei LEA, cioè nei servizi che il Sistema Sanitario Nazionale deve garantire ai cittadini.

In Italia ci sono circa 400,00 milioni di celiaci, la sensibilità al glutine è un problema molto diffuso. La celiachia è una patologia autoimmune genetica dell’intestino e causa un’intolleranza permanente alla gliadina, una delle principali tipologie proteiche costituenti il glutine, usato in molti alimenti ma anche dalle case farmaceutiche.

I sintomi sono spesso: diarrea, spossamento, dimagrimento, debolezza, mal di pancia, dolori muscolari, alterazioni dello smalto dentario, carenza di ferro, stanchezza e depressione. I risultati della ricerca condotta dal ministero della Salute, attraverso il monitoraggio e la valutazione dei sintomi presso le strutture pubbliche, ha evidenziato che l’1% della popolazione è affetta da questa malattia in maniera crescente, nel 2001 sono stati seguiti 1075 celiaci.

E’ possibile diagnosticare la malattia attraverso un semplice prelievo di sangue, per poi eseguire accertamenti appropriati, eseguendo una biopsia intestinale per vedere se i vili sono danneggiati. L’unico trattamento per la celiachia è una dieta ed un’alimentazione appropriata  priva di glutine, terapia che diventa difficile da seguire specialmente per i bambini. Gli alimenti consigliati sono frutta, verdura, pesce, carne, uova ma anche pane, pizza, pasta, biscotti realizzati rigorosamente con farina priva di glutine.

Adesso è possibile trovare gli ingredienti: in farmacia, nei supermercati ed anche in tanti ristoranti, che si sono adeguati, assicurando tranquillamente la consumazione dei cibi anche fuori casa, senza contaminazione.

Monitorare tutto il processo produttivo è importante, esiste un collegamento tra le persone affette da celiachia e altre malattie come il diabete tipo 1 , malattie della tiroide, artrite reumatoide.

La prevenzione è uno degli strumenti più importanti per la salute. È buona regola consultare sempre il registro nazionale per prodotto ed imprese, aggiornato a dicembre 2014 del Ministero della Salute. L’obiettivo di qualsiasi sistema sanitario è la promozione e il miglioramento delle condizioni di salute dei cittadini, da attuarsi mediante iniziative di educazione, prevenzione, diagnosi, cure e riabilitazione. Oggi il concetto di salute nelle sue varie articolazioni è sempre più centrale per la nostra società, altrettanto vero è che la comunicazione assume un ruolo sempre più centrale in ambito sanitario.