Enna, Gruppo consiliare PD: “non staremo più zitti, denunceremo tutto”
Enna. Finalmente un gruppo consiliare Pd coeso al netto delle logiche correntizie quello che si è presentato ieri in conferenza stampa per annunciare le linee programmatiche che adotterà nei prossimi mesi verso l’Amministrazione a Dipietro. È la parola d’ordine annunciata dal capogruppo Salvatore Cappa è: “Attenzione e vigilanza” su ogni atto, su ogni delibera prodotta dalla Giunta nonchè sull’adozione di quanto appena approvato in Bilancio. E Cappa chiarisce subito che era doveroso incontrare la stampa tutta per spiegare con serenità ciò che è accaduto in merito alle voci che davano bocciato il Bilancio da parte della maggioranza/opposizione: “Molti pensavano che la bocciatura sarebbe stata scontata, a causa dei rinvii richiesti da noi, ma gli stessi, li abbiamo chiesto motivatamente perché le carte non erano state sistemate bene da parte dell’Amministrazione unica e sola responsabile del protrarsi dei tempi di approvazione”
E Cappa, come un corso d’acqua senz’argini, volendo replicare ad alcuni organi di stampa faziosi chiarisce che nulla era stato concretizzato dall’Amministrazione è tutto è stato emendato dal Pd e dai consiglieri alleati Gloria e Cuci e se così non fosse stato il bilancio sarebbe stato soltanto da bocciare. “Le carte non erano pronte, ha ribadito Cappa, non intendiamo far polemica ma desideriamo far presente che d’ora in poi saremo attenti e vigili su tutto quanto accadrà”. E nessuno potrà più imbrogliare le carte con falsa informazione perchè è in arrivo, fa sapere, il presidente del Consiglio Ezio Derose, la diretta streaming , cosicchè tutti i cittadini potranno essere messi a conoscenza su quanto realmente accade in Consiglio Comunale e su chi si assume le responsabilità. “Noi non abbiamo mai bocciato, chiarisce Cappa, alcun atto, per creare problemi alla Città, come è stato detto e d’ora in poi vigileremo sui tempi dell’Amministrazione poiché è intollerabile che un’importante arteria come la “ Monte Cantina”, via di fuga, stia chiusa otto giorni. La gente deve capire di chi sono le reali responsabilità in questa città e non fare di ogni erba un fascio”. E il capogruppo fa un’importante passaggio sull’accusa che è stata mossa di aver tolto 100mila euro sulle progettazioni facendo rilevare che per le stesse si può sfruttare gratuitamente l’Università Kore che ha dato disponibilità, ma ovviamente, aggiungiamo noi, progettazioni significano, considerata la carenza degli uffici comunali, incarichi ad esterni, ovvero clientele che fanno dimenticare per un attimo i propositi della giunta Dipietro di lasciarsi alle spalle la vecchia politica. Ma Cappa fa un altro passaggio quello dell’avanzo di amministrazione togliendo l’alibi della mancanza di fondi alla Giunta. “A scaricare le colpe sugli altri non ci stiamo più”.
Un ulteriore passaggio Cappa lo fa sul randagismo in polemica con l’assessore Cortese: “ Hanno le somme, vorrei capire se adesso ripuliranno l ‘area di sgambamento”. Ed ancora: “Noi non staremo più zitti ma denunceremo tutto quello che non fa quest’amministrazione e se le mozioni che vengono presentate non avranno un seguito siamo pronti a ritirarle e ad attuarle a spese nostre come quando abbiamo proposto Enna, città universitaria e ciò non ha avuto seguito”. Cappa e i suoi sono risoluti e fanno sapere che utilizzeranno tutti i mezzi d’informazione ad iniziare dalla vecchia e tradizionale cartellonistica: “La città deve sapere tutto quello che si fa. È facile accusare, occupare il Consiglio, , noi vogliamo occupare le sedi dove siamo stati eletti e dove molte proposte abbiamo fatto e sono rimaste inascoltate. I cittadini devono distinguere chi governa e chi è all’opposizione”
Un uragano Rosario Vasapollo: “ Il costo del servizio della spazzatura è rimasto tale e quale all’anno precedente grazie a noi. . Si stava sancendo il costo da 4.500 milioni a 6500 milioni Quando abbiamo chiesto la sospensione del Consiglio abbiamo evidenziato l’illegittimità di alcuni atti come consulenze mascherate di progettazione” Caustico sulla gestione del traffico: “La penso in maniera diametralmente opposta rispetto all’assessore Contino per la mobilità in città. Propongo un parcheggio in pieno centro in zona Scuola d’arte e le mie idee sono condivise anche in parte in Commissione e dal Gruppo. Esprimo un Giudizio completamente negativo nei confronti dell’amministrazione e rivendico l’ abbassamento Irpef che per l’Amministrazione non è possibile perchè millanta il dissesto e sospensione di servizi ma invece c’e l’avanzo” E prosegue : “ Inchioderemo il Sindaco punto,per punto, di certo non possono rivendicare di non aver avuto la possibilità di governare e per quanto riguarda Rifiuti e acqua, il sindaco non garantiva da consigliere comunale nulla perché bocciava tutto, mi sarei aspettato che lui avesse portato il grimaldello ma non lo ha fatto” Un ultimo passaggio Vasapollo lo ha fatto sui dipendenti comunali sui quali ingiustamente il sindaco scarica ogni responsabilità: “ I Dipendenti pubblici che erano i migliori sono stati costretti a fare una lettera hanno Ingessato la macchina comunale, è finita la luna di miele, ha concluso” Un passaggio molto forte lo fa anche il presidente Derose facendo capire a chiare lettere che, paradossalmente, il sindaco, voleva farsi mandare a casa per fare la “vittima” in chiave demagogica.
I consiglieri hanno infine fatto notare che sull’acqua il sindaco avrebbe fatto marcia indietro perchè la legge non lo consentirebbe.
Mario Antonio Pagaria
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