Enna, Chiesa S.Marco: sabato Carlo Greca nel monologo teatrale “Figlio mio”
Il monologo teatrale “Figlio mio”, liberamente tratto dalle Sacre Scritture, sarà rappresentato nella chiesa barocca di San Marco le Vergini in Enna, sabato 8 aprile alle ore 18:30. Protagonista sarà Carlo Greca (foto), il pluripremiato attore ennese, che interpreterà San Giuseppe, con Elia Nicosia, il profeta. Il testo è di Mariangela Vacanti, che sarà ‘la voce’ nella performance. Sulla scena vi saranno: Mimmo Ariosto alle corde e Corrado Cristaldi ai fiati. Lo spettacolo si avvarrà anche della partecipazione dei chitarristi Antony Signorelli e Vincenza Fiamingo, allievi del liceo musicale di Enna. Accompagneranno la recitazione i canti popolari della tradizionale “Novena di San Giuseppe” musicate da Mimmo Ariosto, una sorta di racconto nel racconto. Inoltre corde, percussioni e fiati daranno spazio alla vocalità e ai ‘cunti’ del “castissimo padre di Gesuzzo”. Dal bando di Cesare al viaggio a Betlemme, alla morte beata tra le braccia della vergine Maria, ecco come le nostre nonne tramandavano il culto del falegname di Nazareth. Lo spettacolo “Figlio mio”, scritto da Mariangela Vacanti, con la consumata bravura e la sensibilità che le appartengono, torna a Enna dopo aver ricevuto, con merito, il Premio di Scrittura Teatrale “Fara Nume” a Roma, punto di riferimento culturale e teatrale nazionale. “Assistere a questo spettacolo ci farà capire e conoscere Giuseppe, “Patriarca di lu Paraddisu”, in una nuova prospettiva, uno dei Santi più venerati dell’universo cristiano, nel racconto dell’eterno conflitto padre-figlio…in prosa, canto e poesia”, afferma l’autrice del testo. Il monologo è anche un’esaltazione della vita in quanto dono di Dio e della paternità vissuta come compito affidato dalla santa provvidenza.
Salvatore Presti
