Applaudito concerto di musica classica al Circolo di Compagnia di Leonforte
In Collaborazione con l’Associazione Culturale Teatrale “Si fa per ridere”, il Circolo di Compagnia, il Lions e la Fidapa di Leonforte in attesa del 2017, in data 28 dicembre 2016 hanno organizzato un concerto di musica classica, da camera e natalizia nella splendida cornice del salone dello storico Circolo di Compagnia.
Dopo i saluti di Salvatore Algozino, presidente del Circolo di Compagnia, di Caterina Sciuto, presidente della Fidapa e Salvatore La Rocca, presidente del Lions Club di Leonforte, ha preso la parola Orazio Muttarrusso, presidente dell’Associazione culturale e teatrale “Si fa per ridere”, che con tanta convinzione e molto entusiasmo ha spiegato gli obiettivi di questa giovanissima associazione nata con lo scopo di far crescere, tramite il divertimento teatrale e gli spettacoli musicali, l’arte e la cultura nel Comune di Leonforte.
Con dovizia di riferimenti storici ed artistici dei famosi brani eseguiti, l’applauditissimo concerto è stato presentato dalla dottoressa in teologia e scienze religiose, Pinella Crimì di Leonforte.
Ha iniziato il concerto il Duo Harmonicus, formato dai maestri Ambra Algeri al pianoforte e Gaetano Crimì al flauto traverso, che, con ripetuti applausi del numeroso pubblico presente, hanno eseguito i brani musicali Serenade e Improvviso n. 3 (assolo di pianoforte) di Franz Schubert, compositore e pianista austriaco di musica classico-romantica, e Sinfonia della Norma (straordinaria la composizione e molto bella l’esecuzione da parte del duo musicale) di Vincenzo Bellini, celeberrimo operista italiano dell’Ottocento.
Il Quartetto “Quattro Quartet”, formato da Gaetano Crimì al flauto traverso, Salvatore Oriti al clarinetto, Paolo Cammarata alla tromba e Piersanti Laneri al sax contralto, ha eseguito la Danza Ungherese n.5, la più celebre delle 21 danze per pianoforte a quattro mani di Johannes Brahms, compositore, pianista e direttore d’orchestra tedesco, Toreador Song tratto dalla Carmen, un’opéra-comique in quattro quadri, o atti, del compositore e celebre pianista francese Georges Bizet, che ricrea l’atmosfera della corrida della Spagna ottocentesca, Trisch Trasch Polka, una delle più celebri composizioni musicali di Johann Strauss jr., spesso utilizzata per il cinema e la danza.
In proseguo di concerto, Il gruppo musicale si è poi arricchito del basso tuba di Pino Parisi e di Paolo Lamantia, del sax soprano di Ernesto Lamantia e del flauto traverso di Salvatore Rosano, il più giovane del gruppo. Con questa composizione è stato eseguito il celeberrimo Brindisi della Traviata di Giuseppe Verdi.
La splendida voce di Mariangela Rubulotta di Agira ha incantato il pubblico con l’Ave Maria di Franz Schubert, seguita dal canto natalizio Holy Night, che ha segnato l’ingresso del batterista Francesco Muratore.
Il gruppo al completo ha eseguito, inoltre, un Medley di Natale per augurare ai presenti un periodo di pace e di tranquillità familiari, dedicato ai cristiani di Aleppo, di Egitto e di tutto il mondo che per fede rischiano la vita, e per onorare la tradizione, ha concluso il concerto, con il battito delle mani del pubblico plaudente, con la Marcia di Radetzsky di Johann Strauss padre.
Giuseppe Sammartino
