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Coronavirus: raccomandazioni utili da parte dell’ esperto chimico Zingale

Raccomandazioni utili da parte di Giuseppe Zingale, dottore in chimica, esperto in qualità dell’aria in ambienti chiusi.

Quali sono le modalità di contagio del Coronavirus?

In questi mesi è stata ampiamente trattata la problematica, in sintesi va ripetuto che la principale modalità di trasmissione è quella aerea fra individui. Il virus si annida nella mucosa della bocca e del naso, per cui uno starnuto, un colpo di tosse o anche un semplice dialogo ravvicinato tra persone aumenta sensibilmente la possibilità del contagio. L’ individuo espelle delle goccioline di saliva di diversa dimensione cariche di questo patogeno, una volta assorbite da altri individui li contagiano. Il tutto avviene in modo non percepibile ad occhio umano per la dimensione delle particelle.

Quali sono i comportamenti che sottovalutiamo e che invece aumentano la probabilità del contagio ?

Questo virus è caratterizzato da una enorme velocità e facilità di trasmissione. Un virus diverso rispetto agli altri e in evoluzione. Per la sua velocità di trasmissione gli incontri ravvicinati, gli abbracci, le strette di mano e qualunque contatto a breve distanza facilita il passaggio del virus da un individuo all’altro. Ecco perché è fondamentale l’ uso di adeguate mascherine protettive delle vie aeree, guanti, disinfezione delle superfici con cui veniamo a contatto ma soprattutto è fondamentale la distanza tra le persone.

Esistono apparecchiature o macchinari che possono essere utili a limitare la diffusione del virus?

Oltre alle buone pratiche di igiene possono essere utili in ambienti a rischio alcuni tipi di depuratori di aria dotati di filtri HEPA H13 con capacità di trattenere particelle o patogeni fino a 0,3 micron. Particolare attenzione va data ai condizionatori di aria, che sono formidabili veicoli di trasmissione per tutte le patologie trasmissibili per via aerea. L’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda la periodica pulizia e disinfezione dei sistemi di climatizzazione intesa non solo come pulizia dei filtri, ma come meticolosa disinfezione delle batterie di scambio termico e delle canalette di condensa fatte da tecnici competenti e con attrezzature e prodotti specifici.

In sintesi cosa consiglia per limitare il contagio?

Igiene assoluta, anche delle superficie con le quali veniamo a contatto, protezione con idonee mascherine e distanza tra le persone, per gli ambienti frequenti ricambi d’ aria e pulizia periodica dei sistemi di climatizzazione. E’ importante quest’ ultimo aspetto perchè la non corretta manutenzione aumenta il rischio

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