Circolo PD Pietraperzia: sbagliato candidare l’On. Lantieri nella lista PD
Riceviamo:
Apprendiamo da organi di stampa che qualche giorno fa si sarebbe svolta ad Enna una riunione di alcuni segretari di circolo con il Segretario Regionale Raciti. A prescindere dal dato numerico citato che non risulterebbe veritiero in quanto, da notizie assunte erano certamente assenti i segretari di Nicosia, Barrafranca, Valguarnera, Pietraperzia, Villadoro ed uno dei due Segretari della Città di Enna, ci saremmo aspettati da Raciti l’invito ad una assemblea ben più ampia con la presenza di Sindaci Consiglieri Comunali, Assessori e componenti dei Direttivi dei circoli per avviare un serio confronto politico in provincia di Enna e per porre le condizione per dare vita ad una lista forte e rappresentativa di tutte le aree del partito.
Apprendiamo invece che, autorevoli esponenti del partito, quale l’On Greco anziché dare la propria disponibilità ad una candidatura per contribuire ad un risultato pieno e vincente della lista, preferiscono sponsorizzare candidature esterne al partito, che nulla hanno a che vedere con la storia ed i valori del PD e del centro sinistra nella nostra Provincia. Ci riferiamo alla proposta di candidatura nelle liste del PD dell’On. Luisa Lantieri, una scelta sbagliata, per la storia politica della stessa. Da sempre di stretta osservanza cuffariana, Vice presidente della Provincia nella Giunta di centro destra di Monaco, poi eletta in Grande Sud alle regionali del 2012, transitata in altre formazioni di destra per poi ritrovarsi tra le fila del Governatore uscente Crocetta da Assessore. Una candidatura, dunque incomprensibile non solo per il nostro popolo, ma anche per la storia che rappresentiamo.
Sembra ieri, infatti, quando nel 2012 l’allora Senatore Crisafulli ci spiegò che l’On. Galvagno- appartenente ad una storia di centrosinistra- non si sarebbe potuto ricandidare nel PD poiché non tesserato del Partito. Dopo cinque anni, quindi, ci chiediamo per quale astruso motivo l’On. Lantieri, che non solo non dispone di alcuna tessera, ma appartiene ad una storia totalmente diversa dalla nostra, possa essere candidata nella lista del Partito Democratico.
Il tutto diventa ancora più incomprensibile sul piano politico, quando, dalla stampa, apprendiamo che questa candidatura viene imposta dal risultato di una pseudo riunione di partito a cui, però, partecipano solo alcuni Segretari di circolo della Provincia- di cui ancora non si conoscono i nomi- che, senza aver convocato prima i rispettivi direttivi di circolo, avrebbero determinato, in pectore, la presenza nelle liste del PD dell’On. Lantieri.
Occorre invece avviare nei tempi più brevi una discussione nelle sedi opportune che coinvolga tutto il partito e non solo l’area minoritaria per come emersa nelle recenti primarie, che riguardi la candidatura femminile essendo, per quanto ci riguarda scontata la candidatura del Deputato uscente On. Mario Alloro.
Il nostro Partito non è un taxi per Palazzo dei Normanni, o una porta girevole, ma un partito serio e da sempre radicato nel nostro territorio chi la pensa in maniera diversa se ne faccia una ragione.
Il Segretario ed il Direttivo del Circolo di Pietraperzia.
