E’ stato presentato presso il museo diocesano di Piazza Armerina il libro “Attirerò tutti a me. Il legno della Croce tra storia e culto nell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme”.
Il testo è stato scritto dal prof. Vittorio Malfa Amarante e dall’ arch. Giuseppe Ingaglio.
L’ incontro ha visto la partecipazione del prof. Giovanni Russo, Luogotenente dell’ Ordine del Santo Sepolcro, del prof. Sergio Sportelli preside della sezione di Catania dell’ Ordine del Santo Sepolcro e del sindaco dott. Filippo Miroddi. Presente anche Mons. Rosario Gisana vescovo di Piazza Armerina.
L’ incontro è iniziato con l’ intervento del delegato dell’ Ordine di Piazza Armerina il dott. Michele Trigona, il quale ha ringraziato i presenti e gli autori per il lavoro di ricostruzione storica e religioso realizzato con la pubblicazione del testo, inoltre ha evidenziato l’ impegno dell’ Ordine a favore della Terra Santa tenuto contro che il ricavato del testo verrà devoluto per le opere promosse dall’ Ordine.
Il prof. Giovanni Russo, dopo essersi complimentato per l’ iniziativa, nel suo intervento ha evidenziato la centralità del messaggio evangelico che proviene dalla “Croce”, centro della fede per ogni cavaliere appartenente all’ Ordine. Il Prof.. Sergio Sportelli ha esaltato il ruolo che riveste per la storia dell’ Ordine del Santo Sepolcro la città di Piazza Armerina tenuto contro della presenza dell’ antico priorato della chiesa di Sant’ Andrea augurando una maggiore valorizzazione del sito .
L’ appello è stato colto dal sindaco della città dei mosaici il dott. Filippo Miroddi, il quale si è impegnato sul versante culturale a valorizzare l’ antica chiesa. Miroddi ha augurato inoltre ai cavalieri presenti un costante impegno nella missione di evangelizzazione e cristiana testimonianza. L’ incontro si è concluso con l’ intervento degli autori del testo. Il prof. Vittorio Melfa ha descritto le parti che compongono l’ opera evidenziando la parte teologica,storica e artistica. Infine l’ arch. Giuseppe Ingaglio ha parlato dell’ aspetto artistico che contraddistingue il “reliquiario” contenente il frammento della Santa Croce.
L’ evento si è concluso con la partecipazione alla messa in cattedrale per l’Esaltazione della croce dove sono stati esposti esposti la Reliquia della Santa Croce e il reliquario di Simone Da Aversa.
Accanto alla formazione religiosa e alle opere – ha detto il delegato dell’ Ordine del Santo Sepolcro di Piazza Armerina il dott. Michele Trigona – promuoviamo eventi culturali che consentono di riscoprire le ragioni della nostra fede e l’ attualità del nostro impegno, auspico che il testo sia particolarmente apprezzato non solamente per il valore culturale ma anche per le finalità sociali che si prefigge nello specifico il sostegno delle opere nella Terra Santa, luoghi dai quali si irradia il mistero della nostra fede.”
