Incendi in Sicilia: Crocetta la “spara grossa”, lotta agli incendi come la lotta all’ISIS
Come al solito suo dichiara essere un attacco politico-mafioso, afferma di non aver paura e annuncia una lotta pari a quella contro l’Isis. Conferenza stampa del presidente della regione dopo i gravissimi incendi che hanno colpito la Sicilia giovedì e venerdì. “Sono andati bruciati 5.626 ettari di superficie, di cui 3.748 ettari bosco e 1.878 di superficie destinata a macchia mediterranea”, ha detto Crocetta. Quindi il governatore è passato all’attacco: “C’è stato un attacco politico mafioso dietro questi incendi, l’obiettivo non sono solo i boschi e la speculazione edilizia. Un’aggressione sul territorio con 800 focolai contemporaneamente. E’ un disegno preciso politico, affaristico, criminale della mafia ma anche un attacco a un governo, che combatte la mafia. Siamo di fronte a una attacco mafioso spaventoso”.
“Saranno necessari 150 milioni di euro per comprare altri mezzi: 100 milioni li prenderemo dal Patto per la Sicilia, gli altri dal Fondo di sviluppo e coesione. Dobbiamo vincere questa sfida. Saranno acquistati droni speciali ad ala fissa, almeno 4, per una spesa di oltre 2 milioni, cinquanta piccoli droni, un centinaio di pick up, oltre a cannoni schiumogeni. La lotta contro questi criminali è come la lotta contro l’Isis”.
