Calascibetta, facente parte della Diocesi di Roma, invita il Papa a visitarla
Durante l’udienza concessa dal Papa il 15 ottobre la delegazione del Centro Incontro di Calascibetta insieme alla Presidente regionale Federanziani Pina Jannello è stata autorizzata a consegnare al Papa ‘brevi manu’ il saluto e l’invito a voler visitare Calascibetta, facendogli presente che questa cittadina fa parte della sua Diocesi, di Roma, per privilegio millenario oggi significato dal titolo di Amministratore Apostolico di Calascibetta attribuito al Vescovo di Caltanissetta al momento della sua nomina.
Il Testo della Petizione A SUA SANTITÀ FRANCESCO
Oggi 15 ottobre una delegazione del Centro Incontro Comunale Anziani di Calascibetta, aderente alla FederAnziani Nazionale, partecipa all’udienza da Sua Santità concessa presso la Sala Paolo VI.
A Sua Santità ci rivolgiamo umilmente, come parte di quella società civile, che a Calascibetta si intreccia storicamente e spiritualmente, con la presenza della Chiesa Cattolica, oggi affidata al Vescovo di Caltanissetta, nella funzione di Amministratore Apostolico.
Di conseguenza riveriamo in Sua Santità anche il nostro Vescovo o della città di Calascibetta, città che comporne, pur nella forma extramoenia e minimale, la Sua Diocesi, che è anche la nostra.
Un privilegio e un diritto che Calascibetta conserva gelosamente; eredità sia dell’istituto religioso e politico basato sulla bolla di Papa Urbano II del 1098 denominato Legazia Apostolica, sia di quella storia, che alla Chiesa Matrice ha attribuito il titolo di Cappella Palatina (seconda solo a quella di Palermo) e al Comune il titolo di Città Demaniale, stabilendo in tal modo, per l’una e l’altro, un legame diretto con il Regno di Sicilia e con la Sede Apostolica.
Con la presente indirizziamo a Sua Santità il nostro deferente saluto e il nostro grazie, mentre rivolgiamo al nostro Pastore, con devozione, l’invito a voler visitare questa comunità, la più piccola e ai confini della Sua Diocesi.
Sua Santità, pertanto, voglia perdonare la nostra audacia, accogliere la nostra supplica e benedire noi e tutti i cittadini di Calascibetta.
Il Presidente Addieri Antonio
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