All’ANCeSCAO di Nissoria riuscita conferenza organizzativa regionale
Venerdì 10 giugno, nel Centro Sociale San Giuseppe di Nissoria, colla presenza di Esarmo Righini, presidente nazionale ANCeSCAO, di Claudio Barbanera, responsabile ufficio organizzazione, di Gianni dell’Armi, coordinatore commissione coesione sociale, di Enzo Aita, delegato del Progetto Sud, di Pietro Madonia, presidente del comprensorio di Palermo, di Armando Glorioso, sindaco di Nissoria, di Francesco Sinatra, sindaco di Leonforte, di Mario Giardina, assessore di Agira, di Giuseppe Giardina, vice-sindaco di Assoro, si è svolta una affollatissima conferenza di organizzazione regionale dei centri sociali ANCeSCAO della Sicilia.
Al riuscito convegno organizzato dal Centro Sociale di San Giuseppe, che ha visto la partecipazione di quasi tutti i suoi 120 soci ed è stato presieduto dalla dinamicissima sua presidente, Rosalinda Scaminaci Russo, hanno partecipato con una nutrita loro rappresentanza, i delegati dei seguenti centri sociali: Centro Don Gnolfo di Assoro (presidente Rosa Cocuzza), Centro Sociale Madre Teresa di Calcutta di Leonforte (presidente Angelo Cangeri), Nuovo Centro Sociale di Castelvetrano (presidente Francesco Orlando), Club anziani di Villabate (presidente Settimo Diliberto), ASCA di Monreale (presidente Vittorio Violetti), Centro Sociale di Monreale (presidente Sigismondo Manno), Centro Sociale di Acireale (presidente Salvatore Calì), Centro Sociale Terza Età di Acireale (presidente Francesco Fichera), Centro Sociale di San Cono (presidente Salvatore Scibetta).
Dopo la presentazione di Claudia Barbanera, che nel suo breve intervento ha posto l’accento sull’importanza di una buona organizzazione sul territorio dei Centri Sociali, di cui i soci sono l’anima e la struttura portante, e dell’esistenza a Bologna di un apposito Ufficio di consulenza per l’accettazione delle nuove istanze di apertura e di Esarmo Righini, che ha invitato i delegati ad esporre i problemi dei centri sociali per avere le giuste risposte dai rappresentanti nazionali, c’è stata la programmata relazione di Enzo Aita, delegato del Progetto Sud, con il compito anche di diffondere nelle Regioni della Calabria e della Sicilia gli Orti (bastano 350 metri quadrati di terreno) quali luoghi di impegno in “abilità manuali, conoscenze scientifiche, di sviluppo del pensiero”.
Enzo Aita, con piglio manageriale e per tutta la giornata senza mostrare stanchezza, ha tenuto un’ampia relazione sui Centri Sociali, quali associazioni di promozione sociale (ASP) a favore di associati e di terzi senza fini di lucro, senza limitazioni e discriminazioni, con il compito di dialogare con il territorio per comprendere meglio le esigenze e le aspettative ch provengono dal mondo degli anziani o dei cosiddetti meno giovani.
Ha spiegato lo scopo della conferenza ragionale perché prioritaria è la ricerca di armonizzazione e di unificazione in tutto il territorio nazionale delle strutture ANCeSCAO, della necessità di un’attività di rete con le associazioni locali e di riequilibrio dei rapporti con le istituzioni pubbliche locali. Ha parlato dello Statuto dei centri ANCeSCAO, che va adeguato a quello nazionale, dei suoi organi e delle modalità di elezione, annunciando per i prossimi 26-27 ottobre, nella Repubblica di San Marino, un’assemblea nazionale dei Centri ANCeSCAO.
La conferenza è terminata nel tardo pomeriggio e ha avuto gli interventi di tutti i delegati e diversi soci, dei sindaci Glorioso e Sinatra, degli assessori Mario e Giuseppe Giardina, che si sono complimentati con i responsabili del centro sociale di Nissoria per la riuscita organizzazione.
Giuseppe Sammartino
