Nasce Mente Pubblica, il think tank dei giovani che vogliono costruire un’Italia migliore
Il 6 novembre scorso, presso il Salone Estense della Rocca di Lugo (RA), 18 giovani amministratori provenienti da 10 regioni italiane si sono riuniti per firmare l’atto costitutivo di Mente Pubblica Think Tank, un centro di analisi, ricerca e progettazione sulle politiche pubbliche. Nonostante il momento di emergenza sanitaria a causa del COVID-19, un gruppo di professionisti (tutti laureati e con esperienza nell’amministrazione degli enti locali) ha deciso di mettere in campo passione, competenze ed entusiasmo con l’obiettivo di costruire un futuro migliore per l’Italia.
I soci fondatori di Mente Pubblica sono: Azzurra Acciani (assessore di Casamassima, BA), Simone Annaratone (consigliere comunale di Alessandria), Damiano Bernardini (sindaco di Baschi, TR), Roberta Bravi (consigliere comunale di Lugo, RA), Nino Ginardi (ex vicesindaco di Leonforte, EN), Alessandro Guaraldi (consigliere comunale di Cento, FE), Matteo Lenzi (consigliere comunale di Poggio a Caiano, PO), Giuseppe Lipari (consigliere comunale di Trapani), Giuseppe Losapio (consigliere comunale di Bisceglie, BT), Michele Policano (consigliere comunale di Sant’Angelo dei Lombardi, AV), Valentina Polsinelli (assessore di Arpino, FR), Nicola Potenza (consigliere comunale di San Marco in Lamis, FG), Elena Roveri (assessore di Budrio, BO), Tatiana Saviane (assessore di Monastier di Treviso, TV), Davide Sportelli (consigliere comunale di Castellana Grotte, BA), Matteo Stievano (consigliere comunale di Bellaria-Igea Marina, RN), Maria Terranova (sindaco di Termini Imerese, PA), Deborah Tolomeo (assessore di Campo Ligure, GE).
Nata da un’idea di Nino Ginardi, Mente Pubblica è un’associazione senza scopo di lucro costituita ai sensi del d.lgs. 117/2017 (Codice del Terzo Settore), dotata di personalità giuridica, con sede legale a Roma e di prossima iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.
Mente Pubblica si pone come nucleo di aggregazione e sostegno per coloro che vogliono: elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e di protezione sociale; favorire la partecipazione civica, l’inclusione e il pieno sviluppo della persona; dare impulso alle iniziative pubbliche e private per una maggiore tutela dei diritti di ogni cittadino; promuovere lo sviluppo culturale, sociale ed economico dei territori italiani.
L’Associazione nasce come think tank, centro di analisi, studio e ricerca sulle politiche pubbliche e polo di alta formazione politico-amministrativa. L’obiettivo primario di Mente Pubblica è la produzione e la diffusione di proposte su materie di pubblico interesse indirizzate ai policy-maker in ogni livello di governo territoriale, nonché l’elaborazione di soluzioni tecniche orientate al sostegno delle pubbliche amministrazioni, delle imprese e di altri enti. L’Associazione punta a elaborare progetti funzionali alla crescita complessiva dei territori italiani e al miglioramento dei servizi rivolti ai cittadini, seguendo i criteri di innovazione, efficienza, eco-sostenibilità ed economicità nell’alveo delle attività di interesse generale previste dal d.lgs. 117/2017.
“L’impalcatura di Mente Pubblica – dichiara il Presidente Nino Ginardi – si regge su quattro assi portanti: il riconoscimento delle competenze e del merito; la formazione universitaria, postuniversitaria e professionale; l’interregionalità; l’estrazione politica ampia e differenziata. Si tratta di elementi (in particolare l’ultimo) che a volte possono generare contrasti ma che invece per noi costituiscono preziose risorse. Ci proponiamo, infatti, come centro di pensiero critico, come network aperto a quanti desiderano disputare in prima persona una partita fondamentale per il futuro dell’Italia. Il nostro è un tentativo di stimolare la partecipazione consapevole e informata dei cittadini alla res publica. È il desiderio di fermare il qualunquismo e l’appiattimento dilagante che stanno distruggendo il nostro Paese. È la volontà di porre al centro dei processi decisionali una classe dirigente realmente nuova, in grado di dare slancio con la propria competenza a una vera modernizzazione dello Stato. È un esperimento ambizioso che, partendo da una lettura alternativa del pensiero di Norberto Bobbio e seguendo la strada del Terzo Includente, prova a dare compiutezza alla Terza Repubblica fondata sul merito e sul lavoro”.
“Mente Pubblica può già contare su un network articolato in 10 regioni – sottolinea il Segretario Generale Nicola Potenza – Nelle prossime settimane daremo il via a una capillare campagna di adesione, con l’intento di espandere e rafforzare ulteriormente la nostra rete, creare nuove sinergie e stimolare nuovi obiettivi”.
