Enna: predisposto il piano comunale emergenza neve
Il Piano Neve 2016 del Comune di Enna è stato varato quest’oggi dal Comitato Operativo Comunale, presieduto dal Sindaco di Enna, dott. Maurizio Dipietro e coordinato dal Dott. Lorenzo Colaleo, contenente le indicazioni operative da adottare in caso di allerta meteo e conseguenziale situazione di emergenza legata a precipitazioni nevose nel territorio comunale.
Qui di seguito i link relativi ai bollettini di vigilanza meteo nazionale per i giorni 5 e 6 gennaio 2017:
http://www.protezionecivile.
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1) PREMESSA
L’articolo 15 della Legge 225/92 del 24 febbraio 1992, prevede, al punto 3., che il Sindaco “ è autorità comunale di protezione civile. Al verificarsi dell’emergenza nell’ambito del territorio comunale, il sindaco assume la direzione dei servizi di emergenza che insistono sul territorio del comune”.
L’art. 108, lettera c, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, prevede inoltre che il Sindaco predisponga piani di emergenza in caso di eventi calamitosi.
In considerazione della particolare situazione orografica della Città di Enna, si è redatto il presente “ Piano ” che fa riferimento a situazioni caratterizzate da precipitazioni nevose per le quali si renda necessario attuare interventi immediati per garantire i servizi essenziali, evitare gravi disagi alla popolazione e garantire condizioni di sicurezza per la circolazione stradale.
Quando le precipitazioni sono tali da compromettere le condizioni di fluidità del traffico sulla rete stradale e causare gravi disagi alla popolazione il Sindaco assume, nell’ambito del territorio comunale, la direzione ed il coordinamento dei servizi di emergenza e provvede ad attivare il C.O.C., coordinato dallo stesso o da suo delegato, da cui verranno disposti tutti gli interventi necessari dandone immediata comunicazione al Prefetto.
Nella sua attività di direzione del C.O.C. il Sindaco Avv. Maurizio Dipietro sarà coadiuvato da:
Responsabile Area Tecnica Comunale Ing. Paolo Puleo
Responsabile Funzione “strutture operative locali” Dr. Stefano Blasco
Responsabile Funzione “servizi essenziali” Ing. Giuseppe Sberna Responsabile Funzione “viabilità” Geom. Paolo Scarlata
Responsabile Funzione “volontariato” Sig. Davide Giunta
Tutte le Attività del Centro Operativo Comunale, Servizio appartenente al Comune di Enna, verranno coordinate dal Sindaco personalmente, ovvero, per come previsto da determina Sindacale del 1 novembre 2015 ed ancora vigente, dal Responsabile C.O.C. del Comune di Enna Dott. Lorenzo Colaleo, Funzionario della Prefettura di Enna, in Comando al Dipartimento Regionale di Protezione Civile, in possesso del titolo di “Disaster Manager” riconosciuto quale titolo preferenziale anche dall’Art. 4 della legge regionale siciliana n. 14 del 31 agosto 1998.
2 ) SCOPI DEL PIANO
– Individuare i tratti stradali e le zone più sensibili in relazione al fenomeno neve
(mappatura della viabilità primaria e secondaria);
– Individuare i servizi essenziali da garantire (viabilità e punti strategici, strutture sanitarie, edifici pubblici, scuole ecc.);
– Individuare situazioni particolari (disabili, anziani o abitazioni isolate, ecc);
– Organizzare uomini e mezzi e predisporre le misure preventive;
– Prevedere le modalità di raccordo e concorso dei soggetti concorrenti;
– Stabilire le modalità di attivazione ed intervento a seguito delle segnalazioni di emergenza;
– Individuare itinerari alternativi in relazione a situazioni di chiusura al traffico di
tratti stradali fortemente innevati;
3) FASI DI INTERVENTO – MISURE PREVENTIVE
Al fine di consentire una tempestiva organizzazione delle strutture operative da attivare per gli interventi si individuano le seguenti fasi:
A T T E N Z I O N E – La fase di attenzione ha inizio a seguito della previsione
di precipitazioni nevose nella zona.
Adempimenti:
– Procedere ad una individuazione del personale effettivamente disponibile, compresa l’eventuale mano d’opera straordinaria da impiegare nel servizio di sgombero neve, costituire le squadre;
– Verificare la dislocazione dei mezzi, la loro efficienza e la disponibilità di quanto necessario al loro tempestivo approntamento per l’impiego (lame, catene, ecc);
– Contattare le ditte private preventivamente individuate per accertare la reale disponibilità di idonei mezzi sgombraneve da impiegare nel territorio;
– Attivare un costante flusso informativo con le altre strutture del Servizio di Protezione Civile presenti in zona (VV.FF., ANAS, Provincia, Forze di Polizia, ENEL E TELECOM (VERIFICA IMMEDIATA DELL’EFFICIENZA DELLE RETI INTERESSANTI LE AREE ABITATIVE D’EMERGENZA);
– Verificare le scorte di sale da disgelo e graniglia;
– Preparare i materiali da utilizzare in emergenza;
– Dislocare la segnaletica stradale;
– Far dotare i mezzi pubblici di catene da neve da tenere a bordo;
– INFORMARE (con telefonata e fax) LA PREFETTURA DELL’INIZIO E DELLA CESSAZIONE DELLA FASE DI ATTENZIONE
P R E A L L A R M E – La fase di preallarme inizia con l’invio da parte del Dipartimento della Protezione Civile o della Prefettura del BOLLETTINO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE CON LA PREVISIOINE DI PRECIPITAZIONI NEVOSE oppure, dopo la fase di attenzione, con l’inizio delle
precipitazioni nevose.
Adempimenti:
– Attuare quanto previsto per la fase di “attenzione” (qualora il preallarme non sia stato preceduto da tale fase);
– Convocare nella sede C.O.C. i responsabili delle strutture operative di protezione civile (ivi comprese quelle del volontariato) e delle squadre comunali di intervento;
– Effettuare un controllo continuo delle zone a rischio;
– Stabilire, tramite la Polizia Locale, opportuni contatti con Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Carabinieri, per la tempestiva chiusura di tratti stradali critici, soggetti a forte innevamento;
– INFORMARE FREQUENTEMENTE LA PREFETTURA CIRCA L’EVOLUZIONE DELLA SITUAZIONE
A L L A R M E – La fase di allarme inizia con il persistere della precipitazione nevosa (manto stradale coperto con conseguente difficoltà di
circolazione) oppure con l’invio del messaggio di “allarme”.
L’allarme dovrebbe sempre essere preceduto dalla fase di “preallarme” e, quindi, tutto l’apparato della Protezione Civile dovrebbe essere già allertato.
Ma non sono da escludere i casi in cui, o per la tipologia del fenomeno meteorologico non sia possibile prevedere una fase che consenta, prima ancora di ufficializzare uno stato di allarme, di predisporre interventi adeguati.
Adempimenti:
– Attivare le funzioni operative di supporto (indicate in premessa) ed il centro operativo Comunale (C.O.C) presso la quale dovrebbe deve essere sempre assicurata (H 24) la presenza di un funzionario “coordinatore” con esperienza e conoscenza del territorio, in grado di poter seguire la situazione, fornire notizie, attivare gli interventi, inoltrare eventuali richieste di concorso;
– Dare il “via” a tutte le attività d’intervento previste nelle precedenti fasi; INFORMARE LA PREFETTURA (telefono e fax) E MANTENERE COLLEGAMENTI COSTANTI.
LIMITAZIONI DELLA VIABILITA’ – ITINERARI ALTERNATIVI
La viabilità principale e’ costituita dalle S.P. 1 ( Via Pergusa ), S.P. 51 ( San Calogero ), S.P. 29 ( Scifitello ), S.P. 2 ( Panoramica ), gestite direttamente dal Libero Consorzio di Enna, nonché la SS. 561 ( Pergusina ) e S.S. 117bis e la S.S. 121 ( Bivio Kamut Villarosa – bivio stazione Enna ) gestite dall’Anas. Disagi possono verificarsi sulla strada d’accesso all’Ospedale di Enna posto sulla strada interna della 561. Tali punti dovranno essere immediatamente liberati e controllati per consentire il raggiungimento della Città e degli edifici strategici.
A seguito della chiusura delle vie suindicate il traffico sarà così disciplinato
(itinerari alternativi):
Non esistono itinerari alternativi.
5) ATTIVAZIONE DEL DISPOSITIVO – GESTIONE DELL’EMERGENZA
Quando scatta la fase di P R E A L L A R M E il “Coordinatore del C.O.C. ” su delega del Sig. Sindaco deve:
– Allertare i vari “Referenti” per reperibilità personale operativo e ditte private già individuate:
Compiti dell’Ente Corpo Volontari Protezione Civile Enna:
– Gestire la Sala Operativa
– Provvedere alla ricezione dei bollettini di condizioni meteo avverse con la previsione di precipitazioni nevose;
– Informare immediatamente il coordinatore;
– Predisporre ed allertare le squadre operative.
Compiti della Polizia Municipale:
– Predisporre cancelli per evitare accesso ad Enna Alta di utenti non muniti di pneumatici adeguati e/o catene;
– Controllare l’evolversi della viabilità ed eventualmente allertare i collaboratori.
– Stabilire opportuni contatti con VV.FF., Polizia Stradale, Carabinieri, in previsione della chiusura di tratti stradali critici soggetti a forte innevamento:
– Effettuare il monitoraggio e il controllo continuo delle zone a rischio;
Compiti dell’Ufficio tecnico:
– Reperibilità di tutto il personale dipendente;
– Verifica eventuali situazioni a rischio e conseguente relazione tecnica
Compiti delle funzioni “viabilità “ (servizio manutenzione) :
– Allerta le ditte private che hanno dato disponibilità di collaborazione;
– Verifica la dislocazione dei mezzi comunali, la oro efficienza, la disponibilità di quanto necessario al loro tempestivo approntamento per l’impiego (lame, catene, carburante, etc….)
– Verifica le scorte di sale da disgelo e la segnaletica necessaria;
– Costituisce le squadre di intervento comunale in ordine al personale disponibile:
Compiti della funzione“Servizi Essenziali”
– Stabilisce opportuni contatti con i referenti locali delle aziende erogatrici di servizi essenziali (energia elettrica, gas, acqua, smaltimento rifiuti, scuole) e mantiene un constante collegamento
Compiti della funzione “ Volontariato”:
– Attiva la postazione radiomobile;
– Verifica la disponibilità di quanto necessario al tempestivo approntamento per l’impiego dei mezzi (Catene carburante etc..) ;
– Effettua il monitoraggio del territorio in collaborazione con la Polizia Municipale
Quando scatta la fase di A L L A R M E il “Coordinatore” delegato dal sig. Sindaco deve:
– Attivare le funzioni operative di supporto e il centro operativo Comunale istituito presso la sala operativa della Protezione Civile ( C.O.C. ) dove sarà assicurata la presenza di personale con esperienza e conoscenza del territorio;
– Tiene i rapporti con gli organi di informazione;
Compiti dell’Ente Corpo Volontari Protezione Civile Enna:
– Gestire la Sala Operativa in emergenza e smistare le richieste di intervento alle squadre operative;
– Attivare in campo le Squadre operative necessarie e disponibili per fronteggiare le esigenze del territorio
– Attivare gli automezzi speciali ( compreso Bob Cat e Pala Gommata )
Compiti del comando Vigili Urbani:
– Verificare transitabilità delle strade a rischio;
– Posizionare la segnaletica;
– Tenere contatti radio con squadre operative;
Compiti dell’Ufficio tecnico:
– Tenere contatti con Provincia e ANAS;
– Disciplinare le segnalazioni;
– Emettere determine;– Informare Aziende di trasporto pubblico;
– Tenere contatti con ditte private;
– Attivare, ove se ne renda necessario, le ditte private preventivamente individuate;
Compiti delle funzioni “Viabilità” ;
– Attivare le squadre operative comunali che si occuperanno principalmente delle spargimento del sale nella zona del capoluogo;
– Rifornire il magazzino sulla base dei consumi e necessità;
Compiti della funzione “ Servizi essenziali”
– Gestisce, tramite il referente dell’ente di gestione dell’erogazione dei servizi, il personale del medesimo per il ripristino delle linee e/o delle utenze;
– mantiene contatti con il Dirigente Scolastico dai plessi interessati dall’evento;
Compiti della funzione “Volontariato”:
– Effettuare, in collaborazione con la Polizia Municipale, il monitoraggio delle zone assegnate e la chiusura delle strade (cancelli);
– Rimanere a disposizione per eventuali nuove esigenze urgenti;
– Mantenere i collegamenti con le squadre operative, la Polizia Municipale e costituire il punto unico di ricezione delle chiamate dei cittadini (in sala operativa C.O.C.) dando al tempo stesso indicazioni circa la percorribilità delle strade e programmi di interventi comunicando ai gruppi operativi eventuali emergenze.
6) RECAPITI – STRUTTURE OPERATIVE LOCALI
STRUTTURA | INDIRIZZO | REFERENTE | TELEFONO FAX |
COMUNE ENNA
( C.O.C.) C/O ENTE CORPO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE ENNA |
Via Sardegna, 36 |
Sindaco
Avv. Maurizio Dipietro Coordinatore Dr. Lorenzo Colaleo |
TEL 0935/20421
TEL 0935/20422 TEL 0935/29850 FAX 0935/20420 |
COMUNE DI ENNA | Piazza Coppola | Ing. Paolo Puleo | 093540331 |
QUESTURA | Via San Giuseppe | Operatore di turno |
0935522111
113 |
CARABINIERI | Piazza Europa | Operatore di turno |
0935/501267
112 |
VIGILI DEL FUOCO | SS. 561 – Pergusina | Operatore di turno |
0935/530911
115 |
CORPO FORESTALE | Via Piazza Armerina | Operatore di turno |
0935/533660
0935/533622 |
POLIZIA LOCALE | Via della Resistenza | Operatore di turno |
0935/40388
093540526 |
7) RECAPITI – FUNZIONI
FUNZIONE |
REFERENTE |
INDIRIZZO |
TELEFONO |
SINDACO | Avv. Maurizio Dipietro | Piazza Coppola |
0935/40332
334/8367629 |
VICE SINDACO | Dr. Angelo Girasole | Piazza Coppola |
0935/40441
335/1024377 |
COORDINATORE
CENTRO OPERATIVO COMUNALE (C.O.C.) |
Dr. Lorenzo Colaleo | Via Sardegna |
0935/20421
335/7579601 |
AREA TECNICA COMUNALE | Ing. Paolo Puleo | Piazza Coppola |
0935/40331
338/6191834 |
STRUTTURE OPERATIVE LOCALI |
Dr. Stefano Blasco
Dr. Gaetano Campisi |
Via della Resistenza |
0935/40388
337/1527896 335/7843322 |
SERVIZI ESSENZIALI | Ing. Giuseppe Sberna | Piazza Coppola |
0935/40309
335/7843319 |
VIABILITA’ | Geom. Paolo Scarlata | Piazza Coppola |
0935/40376
347/7239400 |
VOLONTARIATO | Sig. Davide Giunta | Via Sardegna |
0935/20421
327/0156309 |
8) DISPOSIZIONI FINALI E PIANO OPERATIVO
Edifici scolastici
Il personale operante nelle scuole dovrà autonomamente provvedere con priorità assoluta allo sgombero dei marciapiedi prospicienti i fabbricati ed a liberare idonei passaggi al fine di consentire il regolare accesso agli studenti.
Edifici comunali e pubblici
Laddove esiste custodia o comunque personale dipendente dell’Amministrazione Comunale e pubblica, il servizio relativo allo sgombero dei marciapiedi prospicienti gli edifici pubblici e delle aree interne, dovrà essere svolto autonomamente senza ausilio esterno.
Strade interne non raggiungibili con mezzi meccanici
Saranno depositati opportuni quantitativi di sacchi di sale nei luoghi principali dei quartieri più interni della parte alta città ed in particolare:
- Zona S. Pietro;
- Zona S. Biagio;
- Zona M. Ss, Valverde;
- Zona S. Agostino;
- Zona Ss. Salvatore;
- Inizio Via Bagni;
- Zona S. F. Di Paola;
- Scuola Paolo Arisio;
- Chiesa Cuore di Gesù;
- Chiesa M. Ss. Donna Nuova;
- Chiesa Anime Sante;
- Piazza Puccini;
- Angolo Via Archimede – Via Vittorio Emanuele – Via S. F. D’Assisi;
- Chiesa S. Leonardo (Passione);
- Chiesa S. Bartolomeo;
- Scuola Fundrisi;
- Via Risorgimento c/o scuola materna;
- Via Fontana Grande;
- Cinema Grivi;
- Via San Girolamo;
- Via Via S. Agrippina
- Edifici Strategici;
- Uffici comunale e pubblici;
La parte alta della città potrà essere suddivisa in 6 macro aree, nello specifico:
- Comprensorio Lombardia – San Pietro – San Biagio – Duomo – Valverde
- Comprensorio Canalicchio – Cinema Grivi – Centro Enna – San Agostino
- Comprensorio Casa Circondariale – Via Vitt. Emanuele – Donna Nuova
- Comprensorio Ex Macello – Cimitero – Ospedale Vecchio
- Comprensorio Torre di Federico – Passo Signore – Piazza Europa
- Comprensorio San Bartolomeo – Spirito Santo – Fundrisi – Passione
Le Forze dell’ordine preposte alla sicurezza stradale ed alla vigilanza appena necessario dovranno predisporre cancelli di blocco all’inizio delle principali arterie stradali di accesso alla parte della città ed in particolare:
- Bivio Kamu;
- 1 intersezione SP 29
- SP 1 intersezione SP 59
- SP1 intersezione monte cantina
- Sp1 intersezione via Ottavio Catalano
Infine L’ente Corpo Volontari Protezione Civile Enna ha già comunicato di avere in propria disponibilità n° 1 Bobcat ed una pala gommata da poter utilizzare appena si renderà opportuno e comunque in fase emergenziale oltre che il personale operativo e l’automezzo con spargisale.
IL SINDACO
( Avv. Dipietro)