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Troina: al via i primi finanziamenti per l’acquisto di immobili in centro

troina centro storico

Continua a riscuotere uno straordinario successo di richieste di adesione, l’originale iniziativa messa in campo dall’amministrazione comunale, volta alla valorizzazione e al ripopolamento del centro storico, che prevede la concessione di contributi in conto capitale e a fondo perduto per chi acquista la sua prima casa nelle zone “A” e “B” dell’abitato.
La giunta, con delibera approvata nei giorni scorsi, ha stanziato dal bilancio 2016 dell’Ente ben 140 mila euro, che andranno a finanziare le istanze dei primi 17 richiedenti, sui 29 partecipanti al bando emesso lo scorso mese di agosto, 1 dei quali escluso per incompatibilità dei requisiti richiesti.
Agli 11 cittadini rimanenti invece, attualmente in graduatoria, il contributo verrà erogato non con i fondi necessari che l’amministrazione si impegnerà a recuperare non appena sarà approvato il bilancio del nuovo anno.
“L’iniziativa di incentivare coloro i quali intendono acquistare un immobile nel centro storico – commenta soddisfatto il sindaco Fabio Venezia – , sta riscuotendo un grande successo. Ad oggi sono stati più di 50 i beneficiari di tale contributo. Per la prima volta, negli ultimi decenni, si sta avendo una inversione di tendenza rispetto allo spopolamento dei quartieri storici della città, di cui molti giovani soprattutto sono protagonisti”.
Beneficiari del finanziamento disciplinato da un apposito regolamento, che ammonta al 50% del costo d’acquisto dell’immobile, fino a un importo massimo di 8 mila euro, sono tutti i cittadini residenti da almeno 1 anno nel Comune di Troina e i lavoratori che, almeno da 12 mesi, siano impiegati lavorativamente in ditte, società, cooperative o associazioni che abbiano sede nel territorio comunale, che intendano acquistare un immobile ubicato nella zona “A” e in alcune vie di quella “B” del Piano Regolatore Generale.
Il regolamento, inizialmente rivolto alle giovani coppie, alle ragazze madri, ai coniugi separati e divorziati con più di due figli a carico, per i quali il finanziamento è invece del 60%, fino a un massimo di 10 mila euro, è stato poi esteso anche ai disabili con invalidità superiore al 41% e ai single di età inferiore ai 46 anni, per poi essere rivolto, dallo scorso settembre, a tutta la cittadinanza proprio per il crescente numero di richieste avanzate.
Dal 2014 a oggi infatti, sono ben 52 le richieste di contributo giunte all’Ente: 24 sono già state erogate, 17 sono in corso di liquidazione e 11 sono in graduatoria, in attesa che vengano espletate tutte le necessarie procedure di acquisto dell’immobile e che l’Ente impegni altre risorse.

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