Enna: Sonia Alfano “Con me all’ Ato, adesso fine a tutte le mangiatoie”
Enna – Dopo una prima ricognizione a seguito del recente insediamento il neo Commissario Regionale della SRR di Enna Sonia Alfano nel corso di una conferenza stampa ha evidenziato alcune lacune che caratterizzano la Società d’ Ambito che per legge gestisce il servizio di igiene ambientale.
Durante il suo intervento iniziale ha messo in risalto come fino ad oggi l’Ato Rifiuti di Enna è stato governato in modo “illegale”.
“Il quadro della situazione – ha detto la Alfano – è abbastanza cupo, per esempio visionando i contratti di servizio ho scoperto che gli stessi non sono mai stati sottoscritti con i Comuni, inoltre i soci non hanno sempre pagato quanto dovuto all’ Ato creando notevoli disservizi”.
Durante il suo intervento ha evidenziato come i Comuni ricorrendo al famoso art. 191, affidano il servizio direttamente a ditte di loro gradimento come nel caso di Agira, utilizzando personale proprio, non consentendo il comando dei lavoratori in forza presso l’ ATO.
Il Commissario ha sottolineato come la discarica di Cozzo Vuturo è ancora chiusa e il centro di compostaggio è stato recentemente chiuso per gravi problemi legati alla manutenzione il tutto con la piena conoscenza dei sindaci puntualmente informati con relazioni nel corso delle assemblee.
L’ attività del Commissario Alfano proseguirà con l’ analisi di tutta la documentazione attenzionando gli atti gestionali e organizzativi che hanno generato disservizi e problematiche di diversa natura.
“Sono stata nominata dal Presidente della Regione Crocetta – ha detto Sonia Alfano – per garantire legittimamente il passaggio dalla gestione dell’ ATO a quella della SRR e sono determinata a farlo mettendo fine a tutte le forme di mangiatoie. Credo che l’ unico che mi può fermare – ha proseguito la Alfano- è il Presidente Crocetta revocandomi eventualmente l’incarico”.
