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Approvata dall’Assemblea Regionale la manovra finanziaria e il bilancio
— 1 maggio 2015 | |Dopo una maratona di 24 ore l’Ars ha approvato finanziaria e bilancio, nonostante l’uscita dall’aula, per il voto finale, di quasi tutta l’opposizione. I sì sono stati 39. Nella maggioranza si è astenuto il Pd Fabrizio Ferrandelli, che ha detto di ritenere l’esperienza del governo Crocetta “ai titoli di coda”. Astenuti anche Girolamo Fazio (gruppo misto) e Vincenzo Vinciullo dell’Ncd. Un sì è arrivato dal deputato della minoranza Giovanni Greco (Pds-Mpa). Nel dettaglio alcune delle norme approvate:
FORESTALI – L’Aula, dopo qualche intervento polemico, ha approvato la norma sui forestali. L’articolo 49 prevede ‘Misure di contenimento della spesa e per favorire lo sviluppo nel settore agricolo e forestale”. L’articolo 50 è stato accantonato. “Con un emendamento alla finanziaria regionale, promosso dal centrodestra e approvato dal parlamento siciliano, abbiamo blindato il corpo forestale, evitando l’insorgere di contenziosi tra i lavoratori e la Regione, cercando altresì di attutire norme eccessivamente draconiane nei confronti del pubblico impiego. È necessario ristabilire un equilibrio virtuoso e di rispetto tra istituzioni e lavoratori, venuto meno con la gestione della macchina amministrativa da parte del governo Crocetta-Pd”. Lo dichiara Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars.
CONCORSI – Si sbloccano i concorsi alla Regione siciliana. L’Assemblea regionale siciliana ha approvato un subemendamento alla manovra finanziaria che prevede l’assunzione, a decorrere dall’anno 2016, di “figure giuridiche e umanistiche in possesso di diploma di laurea nel limite del 10% dei soggetti in quiescenza”. Spazi aperti anche per i giornalisti “iscritti all’Ordine, anche senza laurea”.
DIPENDENTI REGIONALI – L’Ars ha approvato la norma sul personale regionale che prevede la riduzione dell’organico regionale. Passa anche la norma che prevede l’armonizzazione del sistema pensionistico regionale a quello statale. A decorrere “dalla data di entrata in vigore della legge – recita l’articolo 53 – al fine di armonizzare il sistema pensionistico regionale a quello statale, il calcolo della quota retributiva di pensione del personale regionale è effettuato in base alle norme relative agli impiegati civili dello Stato”.
RILANCIO ZOOTECNIA – Un milione e mezzo per compartecipare all’acquisto dei capi riproduttori, onde diffondere il miglioramento genetico del patrimonio zootecnico regionale e due milioni e trecentomila per le associazioni regionali degli agricoltori, giuridicamente riconosciute, rappresentano una importante piattaforma dalla quale far partire il rilancio della zootecnia isolana”. Lo dice un soddisfatto Vincenzo Vinciullo per l’approvazione di due suoi emendamenti, ora articoli 44 e 45. La compartecipazione della Regione all’acquisto di capi, fino a un massimo del 25% della spesa certificata, e’ attuata nell’ambito del Regolamento Ue 2013. Il finanziamento all’Aras e’ finalizzato all’incremento dei compiti relativi alla tenuta dei libri genealogici e all’attuazione dei controlli funzionali. “Cominciamo, finalmente e malgrado l’immobilismo, a dare certezze ad allevatori e consumatori – conclude Vinciullo – poiche’ il controllo della qualita’ genetica degli allevamenti e’ anche garanzia di salute per i cittadini”.