Paragoni fra comuni virtuosi: Leonforte vs Busto Arstizio
Gemelli virtuosi ma diversi
Nelle sere d’estate capita di imbattersi in confronti poco esaltanti per noi paesani. Succede infatti che il parente che vive al Nord, in vacanza al Sud, canti le virtù di lassù e dimostri come le tasse in Lombardia ,ad esempio, si trasformino in servizi mentre da noi si perdono in voci poco comprensibili. Pour parler a Busto Arstizio: comune virtuoso per la differenziata come Leonforte, i sacchetti e i mastelli vengono distribuiti gratuitamente ed essendo codificati raccontano la produzione annua di secco, umido, plastica ecc…permettendo al cittadino di scomputare parte della Tari e di non abbandonare i rifiuti da nessuna parte. La Tari a Leonforte è di 95 centesimi per metro quadro a Busto Arstizio di 72 centesimi, salvo le quote variabili che da noi comunque sono più alte. A Busto Arstizio, inoltre, l’acqua costa relativamente poco, rispetto alla media europea mentre l’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva a marzo 2019 dimostrava che Enna è il capoluogo siciliano più caro per la bolletta idrica. In Lombardia inoltre gli ospedali, anche piccoli, sono distribuiti sul territorio e agiscono su poche decine di chilometri in rete, differenziando l’offerta del servizio sanitario e coprendo tutte le necessità diagnostiche e di cura, in Sicilia invece gli ospedali troppo vicini non possono stare perché sarebbe uno spreco di soldi e di risorse umane e la medicina di prossimità è “favusa”. Sulle rete viaria e autostradale e ferroviaria è meglio tacere dato che da noi ancora insiste la monorotaia che altrove è solo un lontano ricordo. Ora può essere che i terroni al Nord vedono cose che non esistono ma può essere pure che al Nord le tasse sono bellissime perché servono e al Sud orride perché non apportano nessun beneficio, ecco perché il meridionale arranca a pagarle mentre il settentrionale ne va fiero. Gabriella Grasso
