Un buon risultato del sindaco Armando Glorioso nelle elezioni regionali del 5 novembre
Con 3.382 voti personali e più di 800 nel suo paese di nascita e residenza, il sindaco di Nissoria Armando Glorioso, assieme a 4.424 voti di Gaetana Palermo di Valguarnera, ha contribuito a fare di Forza Italia, che ha ottenuto complessivi 9.949 voti di lista, il terzo partito in Provincia di Enna, motivo per cui con la suddetta Gaetana Palermo e Salvo Campione, commissario provinciale, domenica 12 novembre appena trascorsa, nella piazza di Nissoria, ha ringraziato gli elettori che hanno votato per Forza Italia e per Nello Musumeci quale Presidente della Regione Siciliana.
Un’affluenza alle urne a Nissoria, in Provincia di Enna e in tutta la Sicilia che ha sfiorato il 70 % e non il 40% come erroneamente riportato negli organi di stampa perché dai cittadini andati a votare vanno detratti gli iscritti all’AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) che sono circa il 40% degli elettori registrati negli uffici elettorali dei Comuni Siciliani che da alcuni anni, a causa della crisi economica e dell’imoperante malgoverno, non ritornano più in Sicilia nemmeno per esprimere il loro voto.
Una campagna elettorale in Provincia di Enna assai combattuta per il previsto astensionismo, per la vittoria annunciata ma non certa di un deputato per il Movimento 5 Stelle (ha ottenuto 21.404 voti di lista), per la presenza dei deputati uscenti Mario Alloro di Enna e Luisa Lantieri di Piazza Armerina dal potenziale di voti altissimo, contrapposti l’uno all’altra fino all’ultimo secondo nel Partito Democratico (14.707 voti di lista) con la vittoria di quest’ultima con 7825 voti e con Mario Alloro con 5.421 voti di preferenza.
Una sorpresa è stata l’elezione di Elena Pagana di Troina, da poco laureata in giurisprudenza all’Università Kore di Enna, che con i suoi 8.110 voti di lista ha superato tutti i suoi avversari, compreso Giampiero Alfarini, mentre il Movimento 5 Stelle e Carlo Cancellieri, il candidato alla presidenza, con 29.567 voti di lista, sono stati i più votati in Provincia di Enna.
Le elezioni regionali del 5 novembre vanno ricordate anche per la strepitosa vittoria di Nello Musumeci, che, con la maggioranza dei seggi ottenuta nell’Assemblea Regionale Siciliana, è nella condizione ideale per realizzare il suo programma elettorale di fare “Diventare Bellissima” la “Strabuttanissima Sicilia” di Pietrangelo Buttafuoco.
Per l’indiscussa capacità politica e competenza amministrativa, il neo presidente Nello Musumeci è l’uomo giusto per cambiare in meglio la Sicilia e il futuro dei Siciliani se riuscirà a dire di no “tantissime volte” alle pretese egemoniche e utilitaristiche dei satrapi della politica e dei famelici dirigenti regionali che per lunghi anni, impunemente, hanno sperperato le risorse della Regione.
Ad elezioni appena concluse, Nello Musumeci ha proclamato che sarà il Presidente di tutti i Siciliani.
Questo impegnativo proposito gli fa onore e qualificherà di certo il suo operato amministrativo se riuscirà a portarlo a termine senza tentennamenti e sottomissioni agli interessi delle classi egemoni della Sicilia e dell’Italia intera.
Questo solenne, beneaugurante messaggio, è l’auspicio da lungo tempo inascoltato dei Siciliani onesti di essere governati da politici capaci e competenti che hanno veramente a cuore il benessere e fino ad oggi loro incerto avvenire.
Giuseppe Sammartino
