Cronaca

Dopo I funerali di Danilo Di Majo, la Procura di Catania al lavoro per trovare l’assassino

funerali enna

Dopo i funerali svoltisi ieri a mezzogiorno a Enna nella chiesa di S. Francesco, cui hanno partecipato tantissimi Ennesi e molte autorità fra le quali il magnifico Rettore dell’Università di Catania Basile che ha poggiato la toga accademica sul feretro di Danilo Di Majo, il giovane studente modello 25enne morto dopo cinque giorni di agonia all’Ospedale Cannizzaro di Catania per essere stato investito sulle strisce pedonali sulla circonvallazione, i magistrati di Catania diretti dal procuratore Carmelo Zuccaro hanno modificato l’iscrizione del procedimento aperto per l’incidente, dalle iniziali ipotesi di lesioni aggravate e omissione di soccorso, a quella di omicidio stradale.

I rilievi sono stati eseguiti dalla Polizia municipale di Catania. Secondo quanto trapelato, alcuni testimoni avrebbero parlato di una station wagon di colore scuro, forse grigio, e non sarà certo facile giungere all’individuazione del pirata della strada. L’assassino, si ricorda, ha sorpassato a un semaforo pedonale un’auto che correttamente si era fermata e non si è fatto alcuno scrupolo di fuggire, dopo aver investito Danilo, senza prestare soccorso.

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