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Comune di Enna: approvato il bilancio di previsione 2017

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Il Comune di Enna ha il suo bilancio di previsione 2017. Il consiglio comunale lo ha approvato ieri dopo la mezzanotte con il si dell’intera Sala d’Euno ad eccezione dei due consiglieri del M5S.

E’ stata una lunga maratona che ha preso il via nella mattinata anche se con alcune ore di ritardo. Consiglieri e gruppi hanno lavorato fino all’ultimo per mettere a punto gli interventi. In particolare il Pd che con i suoi 16 consiglieri più uno (Rosalinda Campanile ndr) ha fatto la parte del leone. Tanti gli emendamenti che portano la firma piddina con alcuni anche condivisi dall’amministrazione e con altri invece no. Il capogruppo del Pd Salvatore Cappa insieme ai suoi consiglieri non hanno intaccato le risorse che l’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Dipietro aveva previsto per il Sociale e per le Manutenzioni cittadine. Mano pesante invece per le previsioni sulla Cultura e per quando riguarda cani e randagismo. Una decisione per nulla apprezzata dal consigliere di Patto per Enna Cesare Fussone che per protesta ha abbandonato l’aula. Chi ha tagliato ha posto la motivazione che fino ad oggi i risultati raggiunti nel settore sono stati scarsi. Anche sulle previsioni riguardanti il settore della Cultura, particolarmente caro a Dipietro, è caduta la mannaia. Per esempio dai toni utilizzati riguardo nell’analisi di un emendamento di 50 mila euro che doveva andare a finanziare un film da girare ad Enna è stato chiaro che la bocciatura era nell’aria. Capita l’antifona il primo cittadino ha ritirato l’emendamento. Soddisfatto l’assessore al Bilancio Angelo Girasole: “L’impostazione data allo strumento finanziario è stata mantenuta. Ad esempio Sociale e Manutenzioni non sono stati toccati. Il Consiglio comunale è il proprietario del Bilancio e quindi è giusto che i consiglieri dicano la loro. Complessivamente il documento contabile risponde ai bisogni della città”.

Fonte Liberamente – Enna

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