Vai in Sicilia e scopri l’esistenza di una LISBONA ITALIANA | Qui è tutto uguale, persino gli azulejos sono identici

Lisbona - foto flickr - lagazzettaennese.it
Il Portogallo ha in Sicilia una piccola Lisbona che fa impazzire tutti. Un posto mozzafiato che ti rapisce al primo sguardo.
Tra le città più belle al mondo dobbiamo riservare una menzione speciale alla capitale del Portogallo, Lisbona. Si tratta di una località così unica e straordinaria che a volte si fa fatica a trovarne un difetto.
Il Portogallo, come ben sappiamo, si affaccia sull’Oceano Atlantico ed è considerato a tutti gli effetti una nazione “cugina” dell’adiacente Spagna. Nonostante ci siano delle similitudini nella lingua, le culture sono comunque molto diverse.
Organizzare un viaggio a Lisbona vuol dire dedicare tempo e spazio a una località straordinaria, unica al mondo, che merita di essere vista almeno una volta nella vita. Nonostante sia una capitale, i costi possono essere alla portata di tutti, se si riesce a fare un percorso di economia precisa, senza grossi fronzoli.
Dalle bontà culinarie agli azulejos
Si mangia benissimo, ci sono località straordinarie e posti meravigliosi che la rendono unica nel suo genere. Lisbona, così come altre località portoghesi come Porto, famosa per il vino, e Coimbra, nota per la sua università, custodisce caratteristiche portoghesi uniche al mondo, come i famosi azulejos.
Questi non sono altro che ceramiche che solitamente si trovano sulle pareti di edifici pubblici, privati, case e chiese, di colore bianco e azzurro. Pertanto, questa caratteristica particolare degli azulejos è possibile riscontrarla anche in una località straordinaria della Sicilia.

La Lisbona italiana in Sicilia
Infatti, il posto di cui a breve andremo a parlarvi viene spesso soprannominato la “piccola Lisbona” e siamo pronti a riportarvi i motivi che ne risaltano questa autentica caratteristica. Siamo in provincia di Catania, precisamente nella splendida Caltagirone. Stando a quanto riportato da italia.it, è una delle città tardo-barocche del Val di Noto e patrimonio UNESCO dal 2002. Essa è celebre non solo per le sue architetture barocche ma soprattutto per le sue iconiche ceramiche artistiche.
Passeggiando per le vie della città, tra botteghe artigiane e scorci decorati, si può partecipare anche a workshop per imparare l’arte ceramica. Simbolo della tradizione locale è la Testa di Moro, legata a una leggenda siciliana d’amore e vendetta che ha dato origine ai famosi vasi decorativi.