Va bene il pistacchio, ma la CITTÀ DEI FICHI non la batte nessuno | Ennesimo tesoro siciliano nel cuore di Messina

Fichi - foto pixnio - lagazzettaennese.it
I fichi piacciono a tutti, soprattutto in questo periodo dell’anno. Sono buoni, dolci e vanno bene con tutto. Ecco dove li trovi.
Quando si apre la porta della Sicilia ad accogliere i turisti, è la città di Messina. Trovandosi nella parte più settentrionale dell’isola, sappiamo bene che è sicuramente la zona maggiormente aperta ai confini e alla conoscenza di culture diverse.
Chi si reca spesso in questa città si rende conto che essa è un vortice di colori e un mix di culture tali da renderla una località estremamente interessante e affascinante. Ad ogni modo, sarebbe lecito e doveroso porre l’attenzione su un dettaglio non da poco di questa straordinaria provincia.
Infatti, come sappiamo bene, questa località è molto apprezzata per le sue bellezze artistiche, culturali, paesaggistiche e, perché no, anche culinarie. La Sicilia, da nord a sud, offre tanto ai turisti ma anche a chi vive nel territorio.
Messina, terra di grande fascino
Negli ultimi anni, per fortuna, si sta assistendo sempre di più a un trend molto positivo che la mette nella condizione di essere una regione molto apprezzata e visitata non solo dagli italiani, ma anche da chi viene dall’estero.
Messina è, insieme ad altre città di mare e di terra, molto apprezzata e molto gettonata proprio perché al suo interno racchiude tutto ciò che può interessare a un turista medio. Ora però, restare fermi a Messina potrebbe essere da un lato utile e affascinante per scoprire l’intero territorio, ma allo stesso tempo bisognerebbe allargare gli orizzonti e provare a vedere cosa si nasconde oltre essa.

La città dei fichi nei pressi di Messina
Nella sua provincia, infatti, ci sono città straordinarie, come quella di cui vi parliamo adesso. Avete mai visitato la città dei fichi? Dopo il pistacchio che è il fiore all’occhiello della regione, anche i fichi fanno la loro figura.
A Ficarra, nel cuore di Messina, lo sanno tutti e scopriamo il motivo. Si tratta di un paese situato sui monti Nebrodi, a 450 metri di altitudine, immerso in boschi di ulivi e noccioli. Il suo territorio si sviluppa su tre colline. Come riportato da Wikipedia, l’origine del nome non è certa, ma si pensa derivi dai tanti alberi di fico presenti nella zona. In passato veniva infatti chiamata “La Ficara”, termine dialettale che indica proprio la pianta di fico