Ufficiale – Ora legale, CAMBIA TUTTO | Scordatevi la solita procedura, quest’anno si farà in questo modo

Ora legale - foto IMAGOECONOMICA @Carlo Carino by AI MID - lagazzettaennese.it
Fra poco dovremo cambiare nuovamente le lancette ma ci sarà un’importante novità: scordiamoci le solite manfrine post cambio.
Ogni anno, due volte l’anno, ci ritroviamo puntualmente a spostare le lancette dell’orologio. A marzo parliamo dell’ora legale e a ottobre dell’ora solare. Questa pratica è adottata da molti paesi europei, ma non da tutti, e ha l’obiettivo di sfruttare al meglio la luce naturale per ridurre i consumi energetici.
Chiaramente, con l’ora legale le giornate sembrano più lunghe, in quanto il sole tramonta più tardi e ci dà la possibilità di avere più tempo per attività all’aperto, socialità e sport.
Tra i vari vantaggi c’è sicuramente quello di un maggior risparmio sull’uso delle illuminazioni in casa e il miglioramento del benessere psicologico delle persone, che possono godere di più ore di luce dopo il lavoro o dopo la scuola.
Dall’ora legale all’ora solare
L’ora solare è quella considerata naturale ed è più vicina al ritmo del nostro corpo dal punto di vista biologico. Il sole, con essa, si trova nei pressi dello zenit a mezzogiorno e rende più regolare l’alternanza fra il giorno e la notte.
Chiaramente, però, quando c’è il cambio d’ora emergono anche alcuni svantaggi: spostare le lancette può provocare disturbi del sonno, stanchezza e difficoltà di concentrazione, soprattutto nelle categorie più fragili. Alcuni studi hanno dimostrato che nei giorni successivi si registra anche un lieve aumento di incidenti stradali e infortuni sul lavoro.

Ora legale, ecco cosa cambia quest’anno
Si parla inoltre di come alcuni paesi vorrebbero abolire il doppio cambio, preferendo mantenere lo stesso orario tutto l’anno, anche per evitare troppo stress psicofisico e cercare di trovare la giusta quadra. Fra poco più di un mese diremo addio all’ora legale perché le lancette si sposteranno nuovamente sull’ora solare, ma c’è già chi, con un po’ di disperazione, immagina come sarà l’ultimo fine settimana di ottobre, prima di spostare le lancette e ritornare a vedere il cielo imbrunirsi già dalle 16:30 del pomeriggio.
Ovviamente, la procedura sarà sempre la solita ma ciò che farà più dispiacere è passare la lancetta indietro e, nello stesso istante, pensare a tutto ciò che si è fatto durante l’ultima estate in piacevole compagnia. Quest’anno, fate così: pensate al prossimo Natale e vi tornerà il buon umore.