Sicilia in allarme | Questa TRUFFA ha messo tutti in allerta, rubati quasi 100mila euro: tensione da Enna a Ragusa
Truffatore - foto pexels - lagazzettaennese.it
Purtroppo la paura sale e l’ansia cresce. La Sicilia continua a sventare truffe assurde al suo interno, massima allerta ovunque.
Purtroppo, anche la Sicilia, come il resto d’Italia, è una delle regioni maggiormente colpite dalle truffe che di recente stanno facendo una vera e propria carneficina. Considerando il periodo di grande caldo dovuto ormai a un’estate che è entrata nel vivo, sono davvero tanti gli anziani che, evitando di uscire nelle ore più calde della giornata, restano a casa.
Sono proprio loro, ma maggiormente, le vittime preferite che vengono accerchiate in modo becero da truffatori spietati che, attraverso delle strategie spesso diaboliche e impensabili, riescono a mettere a segno dei colpi così devastanti da mandare in tilt davvero tutti.
A tal riguardo, sarebbe opportuno dire come le truffe degli ultimi anni sono molto più online che fisiche.
Truffe in Sicilia, i dati sono allarmanti
Infatti, prima erano in tanti a denunciare tentativi di truffa attraverso finti corrieri, falsi carabinieri o parenti pseudo vicini di casa; adesso la truffa telefonica o la mail mandata con tanto di inganno scatenano il putiferio.
Pertanto, chi non è tanto avvezzo alla tecnologia, purtroppo, si lascia ingannare da chi invece è davvero allo sbando. Infatti, con mail ingannevoli si riescono a svuotare i conti in banca in soli due minuti.
Truffa nel cuore della Sicilia: la Regione vittima del raggiro
Per fortuna, sono davvero tantissime le campagne di sensibilizzazione e di prevenzione da nord a sud. Esse vengono promosse anche dalle forze dell’ordine per cercare di dare consigli, informazioni e modi di operare affinché non vengano truffate altre povere vittime. Scopriamo quindi quello che è accaduto negli ultimi giorni in Sicilia, con la speranza che quest’articolo possa aiutare molte altre persone a cercare di riconoscere le truffe ed evitare il peggio.
Come riportato da cybersecitalia.it, uno studente di 26 anni ha truffato la Regione Sicilia ottenendo oltre 86.000 euro di rimborsi per voli mai fatti. Il tutto grazie a carte d’imbarco false create con software. Nel solo ottobre 2024 ha richiesto rimborsi per 892 voli inesistenti.