Il 30 gennaio, presso i locali del Nissoria Club, ha avuto inizio il primo corso di formazione politica articolato in sei lezioni tenute da docenti dell’Università di Catania.
Gli argomenti trattati e i rispettivi docenti sono i seguenti:
Il corso di formazione, organizzato dal Nissoria Club, che ha avuto e sta avendo la partecipazione di numerosi soci e di studiosi dei comuni limitrofi e ha beneficiato dell’interessamento del dottor Marco Murgo, direttore del centro dialisi di Nissoria – Diaverum e già sindaco del Comune di Nissoria, che ha contattato i relatori, è sorto con lo scopo di approfondire tematiche politiche di attualità e di interesse pubblico.
Notevole apprezzamento ha suscitato la lezione del prof. Giuseppe Chiara, docente di Istituzioni di diritto pubblico all’Università di Catania, sull’Ordinamento regionale trattato in prospettiva storica, con particolare attenzione alla specialità dello Statuto Siciliano, che, con l’istituzione dell’Alta Corte di giustizia, poi soppressa nel 1956 e con il compito di sindacare sulle leggi regionali e statali che avevano applicazione in Sicilia, presentava tratti tipici di uno Stato Regionale.
Lo Statuto Regionale era quello del 1946, e fu approvato in fretta e furia, sic e simpliciter, dall’Assemblea Regionale nel mese di febbraio1948, per garantire alla Sicilia l’autonomia sulla spinta del movimento separatista e questa fretta per il prof. Chiara ha prodotto onde lunghe che si sono protratte fino a nostro giorni.
L’illustre relatore ha accennato alla legge Boschi di riforma costituzionale recentemente approvata dal Parlamento Nazionale che secondo la corrente dottrina giurisprudenziale presenta un accentramento dello Stato e una situazione anomala perché accentra le competenze delle regioni a statuto ordinario mentre per le regioni a statuto speciale rimangono le competenze precedenti.
La riuscita trattazione della tematica riguardante l’Ordinamento regionale ha avuto gli interventi del medico Cicco Vicino, presidente del Nissoria Club, del medico Marco Murgo, del dottor Salvatore Buscemi e del sindaco Armando Glorioso che ha contestato l’abolizione delle Province Regionali mentre, a suo avviso, andava semmai abolita la Regione siciliana.
In serata (venerdì 13 maggio) è prevista la relazione del docente di diritto costituzionale, prof. Emilio Castorina.
Giuseppe Sammartino
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