Categories: Archivio

Precari 36 mesi, Miur condannato a risarcire più di 100mila euro. Tribunale Bologna dà ragione ad Anief

Bologna –  Stavolta è il Tribunale del Lavoro di Bologna a segnare una nuova vittoria per il nostro sindacato e a dare piena ragione ai precari della scuola condannando il Ministero dell’Istruzione per l’illegittima reiterazione di contratti a termine stipulati oltre i 36 mesi di servizio su posti vacanti e disponibili e per l’evidente discriminazione cui sono sottoposti i lavoratori precari della scuola cui non viene riconosciuto il diritto a percepire le medesime progressioni stipendiali dei dipendenti assunti a tempo indeterminato.
Con una sentenza esemplare, infatti, emanata in favore di tre docenti ancora precari, l’Anief fa condannare il MIUR a un totale che supera i 100mila Euro tra risarcimento, scatti stipendiali, interessi e condanna alle spese. Il Giudice del Lavoro di Bologna, dunque, riconoscendo l’evidenza dell’abuso perpetrato dal MIUR nei confronti dei tre docenti da troppi anni in servizio con contratto a tempo determinato su posti evidentemente vacanti e disponibili, ha rilevato “che nella fattispecie i ricorrenti hanno stipulato una pluralità di contratti a termine con il medesimo Istituto e per il medesimo insegnamento, per un periodo superiore a 36 mesi” e “quanto alla misura del risarcimento, sembra al giudicante che occorra riferirsi ai criteri di cui alla legge n.183 del 2010, che prevede un risarcimento minimo di 2,5 mensilità; infatti, si tratta della normativa che regola le situazioni più simili a quelle oggetto di causa. Il giudicante ritiene doversi maggiorare tale misura minima di una mensilità per ogni contratto”; applicando tale criterio, il Giudice riconosce 12,5, 10,5 e 8,5 mensilità dell’ultima retribuzione globale di fatto a a seconda degli effettivi contratti stipulati da ciascun ricorrente con il Miur.
“L’azione vincente dell’Anief, ancora una volta, ha segnato un importante successo nella tutela dei diritti dei lavoratori precari della scuola – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal –  ma non si può più attendere oltre: tutte le discriminazioni poste in essere nella contrattazione collettiva a discapito dei precari devono essere superate. La direttiva comunitaria 1999/70/CE non può essere ancora ignorata dopo quasi 20 anni e noi ci batteremo ai tavoli della trattativa perché finalmente il personale precario abbia il pieno riconoscimento di tutti i diritti: la stabilizzazione dopo 36 mesi di servizio, l’equiparazione stipendiale al personale di ruolo e i medesimi diritti anche riguardo le ferie, i permessi, la carta docente e le aspettative” Il nostro sindacato ricorda che è ancora possibile aderire ai ricorsi per ottenere ragione contro l’illegittima reiterazione di contratti a termine oltre i 36 mesi di servizio e per la corresponsione degli scatti di anzianità ai precari.
Fonte: orizzontescuola.it
Edizioni Trinacria SRLS – Società Editrice La Gazzetta Ennese
Copyright © 2018 La Gazzetta Ennese.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

In pochi sanno che nel cuore della Sicilia nasce la CITTÀ DELL’ORO | Qui tutti diventano ricchi, persino il turista svedese

L'oro della Sicilia è qualcosa di unico e magico al tempo stesso. C'è chi lo…

8 ore ago

PENSIONATI TRADITI | Niente 14esima per migliaia di famiglie in Sicilia: ecco la lista degli esclusi

Per i pensionati siciliani sono guai grossi. La 14esima è destinata alla cancellazione per molti,…

13 ore ago

Nel cuore della Sicilia sorge la CITTÀ DEGLI ASINI | Qui i voti a scuola non c’entrano nulla, tutta colpa della velocità

Essere della città degli asini è un grande vanto e in Sicilia lo sanno tutti.…

17 ore ago

Stanno cercando in tutta la Sicilia | SELEZIONE PUBBLICA APERTA, ti candidi e hai già un piede e mezzo dentro: è il lavoro dei sogni

Finalmente per chi cerca un lavoro stabile in Sicilia, questo è il momento giusto. Ti…

1 giorno ago

Non serve andare in Spagna, anche Palermo ha la sua IBIZA | Mare bellissimo e divertimento 24 ore su 24

Questa perla siciliana è la meta più in voga della prossima estate. Non la conoscono…

2 giorni ago

Vai a Enna e ti accorgi che poco distante sorge la PICCOLA PARIGI | Sicilia presa d’assalto, a luglio e agosto tutti qui

Un luogo che ti trafigge il cuore per la sua bellezza e stile unico al…

2 giorni ago