Politica UDC: “La salute non ha prezzo, occorre creare valore alla protezione sociale”. Di Guglielmo Rizzo

Prima c’è stata la crisi economica.
Una crisi dura, difficile, da far pensare agli anni della grande depressione.Da ricordare che in America trenta milioni di persone hanno perso la casa.In Italia, interi distretti industriali sono svaniti nel nulla. È tanti imprenditori e padri di famiglia morti suicidi.Così è iniziato il rancore, la rabbia di chi non ha più nulla da perdere, o di chi vuole difendere quanto gli è rimasto.È subentrata la paura, che si prova quando non si riesce a capire cosa sta succedendo.A questa paura, talvolta irrazionale, ma comunque reale, la Politica ha opposto un assordante silenzio.Sentendosi quasi ignorati, molti hanno perso ogni fiducia in quei partiti dai quali, in passato, si erano sentiti rappresentati e si sono rivolti a forze nuove, che alle loro preoccupazioni non sono stati in grado di dare sicuramente risposte chiare ed esaustive, per lo più reazionarie.Nella situazione attuale, che stiamo vivendo, di Crisi Globale, sanitaria, politica e sociale, di sbandamenti e incertezze, tale da farci dubitare del futuro della nostra democrazia, che da “egoista” dovrebbe essere “dedicata al “Bene Comune”.Il Populismo, che deve essere una prassi Politica atta a rappresentare il Popolo.Il Populismo dei giorni d’oggi, nella sua accezione negativa, è un atteggiamento demagogico volto ad accattivarsi il consenso popolare e rappresenta certamente la conseguenza di una crisi strutturale della politica non democratica, nel senso partecipativo quasi la interpretazione reale di una politica assente. Non si tratta di un fenomeno che emerge all’improvviso, non rappresenta un mostro apparso improvvisamente dall’oscurità, ma è l’effetto di un deficit di rappresentanza che non possiamo fingere di ignorare, se vogliamo costruire una Vera Alternativa Politica a nuovi estremismi.Bisogna “orientarsi”, nella grave emergenza democratica che stiamo vivendo, in un momento in cui alla emergenza sociale si sovrappone l’emergenza sanitaria.LA SALUTE NON HA PREZZOOggi, un nemico invisibile, purtroppo e per fortuna, che non segue gli orientamenti politici, in un modo non democratico, sta flagellando il mondo intero, dimostrando una maggiore virulenza nei confronti dei più deboli, figure che una Società Civile avrebbe dovuto preservare, non solo a parole.Bisogna CREARE VALORE ALLA PROTEZIONE SOCIALE, puntare ad una Sanità Qualificata in tempo di pace, che sia in grado di fronteggiare qualsiasi evento avverso.In una sfida per la sostenibilità, una certezza esiste: la Eroica Dedizione di Medici. Infermieri, Operatori Sanitari in genere, in grado di espletare prestazioni al massimo delle capacità umane e professionali, in strutture spesso fragili e depotenziate.
Guglielmo RizzoPortavoce Regione Sicilia UDC Politiche Sanitarie e Socio-Assistenziali
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