Mercoledì 24 agosto, presso il chiostro di San Pietro, alle ore 19.00, Maria Iside Polizzi presenterà il romanzoCome l’acqua che scava la roccia.Alle 21.00, sempre nella stessa storica e importantelocation, ex convento dei frati minori,presentazione di Romanzo Disumano di Alessio Pecoraro. I due giovani autori piazzesi, Polizzi e Pecoraro, saranno affiancati dall’editor, Massimiliano Giordano.Maria Iside Polizzi (foto), nata a Caltagirone nel 1993, è una studentessa di psicologia residente a Piazza Armerina. Sin da piccolissima coltiva la passione per la scrittura e, a 19 anni, scrive “Come l’acqua che scava la roccia”, con cui vince il premio letterario “La Giara” per la Regione Sicilia. Al momento sta preparando una nuova opera narrativa.Il suo romanzo è ambientato nella città dell’Aquila: Roberto è un giovane barista con un passato complicato alle spalle. Alice è un’anziana giornalista che coltiva il sogno di diventare scrittrice. I due si conoscono per un’intervista alle persone colpite dal terremoto del 2009, com’è Roberto.Tra loro sboccia una sincera amicizia che metterà in luce emozioni e segreti sepolti nel cuore del ragazzo.Alessio Pecoraro è nato in Sicilia nel 1976. Appassionato di cinema, scacchi e letteratura, si è accostato alla scrittura per una serie di circostanze e coincidenze curiose che successivamente si sono tramutate in dedizione ed entusiasmo. Affascinato dal potere liberatorio e magico della scrittura, i suoi intrecci surreali sono come il nodo di una rete di rapporti invisibili che vengono manipolati, mescolati e intrecciati dall’unico burattinaio possibile: l’immaginazione dello scrittore e del suo lettore.Nella trama, l’Io narrante si trova catapultato dentro un teatro dove una donna misteriosa possiede la chiave di tutto. Un segreto lo legherà alle vicende dell’amico Jorge e a quelle dell’artista Cleo. Una rivelazione dall’antidoto amaro, necessaria, che servirà a renderlo immune dalla trama e dalle riflessioni dei capitoli successivi. Sostituite le immagini alle parole, il lettore s’addentra nella storia decidendo quale dimensione dare ai luoghi e quale età o aspetto dare ai personaggi. Un gioco di avvenimenti senza tempo e spazio dove tutto è reale e dove allo stesso tempo tutto è assurdità.Alessio Pecoraro ha scritto quattro romanzi. Romanzo Disumano è il primo nato e il primo ad essere pubblicato.Tags:nulla die edizioniArticoli simili“Sans blague”, Il thriller di Eugenio Sbardella – Intervista all’Autore
Mercoledì 24 agosto, presso il chiostro di San Pietro, alle ore 19.00, Maria Iside Polizzi presenterà il romanzoCome l’acqua che scava la roccia.Alle 21.00, sempre nella stessa storica e importantelocation, ex convento dei frati minori,presentazione di Romanzo Disumano di Alessio Pecoraro. I due giovani autori piazzesi, Polizzi e Pecoraro, saranno affiancati dall’editor, Massimiliano Giordano.
Maria Iside Polizzi (foto), nata a Caltagirone nel 1993, è una studentessa di psicologia residente a Piazza Armerina. Sin da piccolissima coltiva la passione per la scrittura e, a 19 anni, scrive “Come l’acqua che scava la roccia”, con cui vince il premio letterario “La Giara” per la Regione Sicilia. Al momento sta preparando una nuova opera narrativa.
Il suo romanzo è ambientato nella città dell’Aquila: Roberto è un giovane barista con un passato complicato alle spalle. Alice è un’anziana giornalista che coltiva il sogno di diventare scrittrice. I due si conoscono per un’intervista alle persone colpite dal terremoto del 2009, com’è Roberto.
Tra loro sboccia una sincera amicizia che metterà in luce emozioni e segreti sepolti nel cuore del ragazzo.
Alessio Pecoraro è nato in Sicilia nel 1976. Appassionato di cinema, scacchi e letteratura, si è accostato alla scrittura per una serie di circostanze e coincidenze curiose che successivamente si sono tramutate in dedizione ed entusiasmo. Affascinato dal potere liberatorio e magico della scrittura, i suoi intrecci surreali sono come il nodo di una rete di rapporti invisibili che vengono manipolati, mescolati e intrecciati dall’unico burattinaio possibile: l’immaginazione dello scrittore e del suo lettore.
Nella trama, l’Io narrante si trova catapultato dentro un teatro dove una donna misteriosa possiede la chiave di tutto. Un segreto lo legherà alle vicende dell’amico Jorge e a quelle dell’artista Cleo. Una rivelazione dall’antidoto amaro, necessaria, che servirà a renderlo immune dalla trama e dalle riflessioni dei capitoli successivi. Sostituite le immagini alle parole, il lettore s’addentra nella storia decidendo quale dimensione dare ai luoghi e quale età o aspetto dare ai personaggi. Un gioco di avvenimenti senza tempo e spazio dove tutto è reale e dove allo stesso tempo tutto è assurdità.
Alessio Pecoraro ha scritto quattro romanzi. Romanzo Disumano è il primo nato e il primo ad essere pubblicato.
Il primo Network in franchising di quotidiani online
Copyright © 2016 La Gazzetta Ennese.
Chi cerca vacanze dove il turismo di massa non esiste ma vuole raggiungere la Sicilia,…
Anche la Sicilia ha la sua piccola Amsterdam: un posto speciale con tante risorse e…
Questo posto è l'igloo della Sicilia che tutti sognano per rifugiarsi dal caldo torrido: niente…
Chi lo avrebbe mai detto che a Palermo potesse esserci un borgo del Minotauro? Niente…
Il Salento di Sicilia esiste e non tutti forse ne conoscevano l'esistenza: mare pazzesco e…
Napoli ha una sua piccola sorella in Sicilia e questo posto ne è la prova.…