Non è un sogno: questa è la CITTÀ dei MIRACOLI siciliani e la sua cucina ti cambierà la vita | Provare per credere

Riesi - foto wikipedia - lagazzettaennese.it
Questa città è chiamata dei miracoli siciliani e il motivo è pazzesco: vale la pena visitarla al più presto, cambia la vita.
Tra chiese, abbazie, musei e spettacoli a cielo aperto, Caltanissetta non ha nulla da invidiare alle altre province siciliane, sia per storia che per bellezza. Ma vogliamo parlare anche della sua splendida cucina?
Ebbene sì, come pensiamo tutti, qui non ci si sofferma solo su cannoli e cassatine, in quanto si scoprono bontà della cucina, anche con l’ottima focaccia nissena, che è davvero succulenta e piace davvero a tutti dopo solo il primo morso.
Infatti, sarebbe lecito e doveroso dire una cosa molto importante. Cioè che quando si giunge a Caltanissetta o nei suoi meandri, ci si rende conto di come sia un posto che abbia davvero tanto da dare.
L’amore di una provincia immensa
Riesce a ricevere amore incondizionato da chi la visita, con un fare piuttosto intrigante, sembra proprio una città che possa essere, al suo interno, complessa e, in alcuni tratti, lo è, ma si tratta di una complessità positiva e ricca di colori.
Infatti, la provincia in sé è sicuramente un posto tutto da scoprire ed esplorare. Si tratta di una provincia che talvolta non viene valorizzata come dovrebbe, anche sui social network, dove spesso nei trend ci finiscono città e province più note. Ora, però, siamo pronti a farvi conoscere una località nella sua provincia, che è sicuramente spettacolare ed eccezionale in ogni sua sfumatura.

La città dei miracoli siciliani
Stiamo parlando di una splendida città dei miracoli siciliani, ovvero Riesi. Come riportato da Wikipedia, è un comune siciliano in provincia di Caltanissetta, con oltre 10.000 abitanti, situato a 330 metri sul livello del mare, alle pendici del monte Santa Veronica. Ha origini antichissime, abitate fin dalla preistoria. Esso è stato popolato stabilmente solo dal 1647, quando Pietro Altariva ne avviò la fondazione moderna.
Nel tempo è stato feudo nobiliare, terra di miniere di zolfo, ribellioni popolari, povertà e emigrazione. Oggi è noto per il suo passato antifascista, l’alto tasso di emigrazione, il “Villaggio Monte degli Ulivi” della Chiesa Valdese e per la complessa situazione legata alla criminalità organizzata. Nota molto positiva: si mangia divinamente.