Niente da fare per Palermo e Catania | Questa città siciliana è la “Varsavia del Sud”, in Polonia ne sono certi

Varsavia - foto wikimedia commons - lagazzettaennese.it
C’è un angolo di Polonia in Sicilia e la Varsavia del Sud ne è la prova: ci vai e resti così affascinato da non andar più via.
Capitale della Polonia, Varsavia è una città con un mix di storia drammatica e intensa, che è stata ricostruita quasi del tutto dopo la Seconda Guerra Mondiale. Oggi si rivela essere un centro vivace e moderno, ma che al suo interno ha un cuore pulsante: la Città Vecchia, che oggi è patrimonio dell’UNESCO.
Il Castello Reale, la Barbacane e la Piazza del Mercato sono tra i posti più iconici di un’intera città che è stata recuperata con grande resistenza e orgoglio. In questa splendida città ci sono tantissimi musei, come quello della Rivolta di Varsavia e il POLIN, dedicato alla storia degli ebrei polacchi.
Polmone verde amatissimo dai cittadini è il Parco Łazienki, dove oltre a svolgersi concerti all’aperto si possono fare splendide passeggiate rilassanti o anche leggere comodamente un libro.
Dalla crisi alla rinascita: Varsavia un esempio per tutti
Varsavia, ad oggi, è considerata anche un centro economico e culturale molto importante. Essa ospita università prestigiose e quartieri davvero presi d’assalto da molti, grazie anche a una vita notturna molto vivace che attira sempre più giovani provenienti da ogni parte del mondo.
I suoi mercati, le caffetterie e i festival culturali non fanno altro che renderla una delle città in continuo mutamento positivo. Tale da essere ricca di contrasti e di energia creativa, che culmina anche in alcuni paragoni.

La Varsavia del Sud Italia: si trova in Sicilia
Infatti, avreste mai detto che in Sicilia si celasse una piccola Varsavia? Facciamo chiarezza e parliamo subito di questa città che le somiglia sotto alcuni aspetti. Stiamo parlando della splendida Gela, in provincia di Caltanissetta.
Essa è una delle città siciliane con la storia più travagliata e dinamica. Fu fondata nel 688 a.C. dai Greci, poi distrutta e ricostruita più volte. Durante la Seconda guerra mondiale, fu uno dei principali teatri dello sbarco alleato in Sicilia nel 1943. Subì bombardamenti pesanti e una quasi totale paralisi economica. Ma nel dopoguerra, soprattutto tra gli anni ’50 e ’60, Gela fu protagonista di una forte rinascita industriale: