Cronaca

Leonforte: maxi rissa al pronto soccorso, sette arresti della Polizia

collage

 Nella notte scorsa gli uomini del Commissariato di P.S. di Leonforte,  diretti dal Commissario Capo Alessio Puglisi, coadiuvati dai Carabinieri della Stazione di Nissoria, hanno tratto in arresto sette persone –  tutte leonfortesi e gravate da  precedenti di polizia – perché responsabili dei reati di rissa aggravata, violenza privata e danneggiamento di cosa pubblica.

Intorno alle ore 20:30 in piazza Quattro Novembre a Leonforte, scoppiava una violente lite, apparentemente per futili motivi, tra Statella Filippo, leonfortese classe 1987 da una parte e  La Porta Salvatore e  Maimone Baronello Carmelo, anch’essi leonfortesi e rispettivamente classe 1977 e 1970, dall’altra;  solo l’intervento della volante – che giungeva prontamente sul posto, allertata da alcuni cittadini che avevano assistito alla scena – evitava che la situazione degenerasse.

Poco dopo, Statella Filippo si recava presso il locale pronto soccorso, accompagnato da Maimone Baronello Franco, leonfortese classe 1973,  al fine di suturare una lieve ferita riportata nel corso della colluttazione.

Mentre era in corso la medicazione all’interno del pronto soccorso, il La Porta e Maimone Baronello Carmelo – spalleggiati nell’occasione da altri tre soggetti, identificati in Pantò Davide, leonfortese classe 1990, Maimone Baronello Filippo, leonfortese classe 1968 e Maimone Baronello Roberto, leonfortese classe 1978, si introducevano arbitrariamente all’interno dell’ospedale, spostando con violenza l’infermiere all’ingresso, col chiaro intento di aggredire Statella Filippo e Maimone Baronello Franco.

 A questo punto ne scaturiva una furibonda rissa, durante la quale uno dei partecipanti si impossessava di una grossa forbice, posta sopra il carrello dei medicinali, utilizzandola come oggetto contundente.  Nel corso della rissa veniva distrutta, inoltre,  la vetrata di una delle finestre del pronto soccorso.

Dopo appena qualche minuto giungevano sul posto personale del Commissariato di P.S. di Leonforte  e una pattuglia dei  Carabinieri della stazione di Nissoria, i quali trovavano tutti i partecipanti alla rissa in evidente stato di agitazione e con vistose ferite da taglio che imbrattavano  pavimenti e muri.

Gli agenti operanti procedevano a sedare gli animi e a ricostruire, grazie anche alle dichiarazioni del medico del pronto soccorso e degli infermieri, i contorni della vicenda; apprendevano, nell’occasione, che tutti i partecipanti alla rissa avevano riportato lesioni guaribili dai quattro agli otto giorni, mentre il solo Maimone Baronello Filippo veniva trattenuto al pronto soccorso in osservazione.

Perquisite le autovetture dei sette soggetti coinvolti nella rissa venivano rinvenuti, inoltre,un  bastone in legno con manico curvo di cm 90 centimetri;  un’ accetta con manico in legno di 70 centimetri  e con protezione per la lama;  1 unseghetto per potatura, oggetti  che venivano posti  sotto sequestro.

Pertanto, alla luce delle evidenze investigative, gli operanti  procedevano ad arrestare in flagranza di reato i sette individui per i reati di rissa aggravata, violenza privata e danneggiamento e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, che coordina le indagini nella persona del dott. Francesco Rio, Maimone Baronello Franco, Maimone Baronello Roberto, Maimone Baronello Carmelo, Pantò Davide e La Porta Salvatore venivano tradotti presso il carcere di Enna, mentre Latella Filippo e Maimone Baronello Filippo venivano posti agli arresti domiciliari, tutti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

In alto