Leonforte, anziano ucciso in casa a colpi di martello: si indaga su una rapina finita male

È stato trovato senza vita nel suo appartamento in via Valenti, nel cuore del centro storico di Leonforte. Giuseppe Romano, pensionato di 79 anni, è stato ucciso con violenza brutale: il suo corpo presentava evidenti ferite da corpo contundente, compatibili con i colpi di un martello. È questa, secondo le prime ricostruzioni, l’arma con cui sarebbe stato colpito ripetutamente.

L’allarme è scattato nella mattinata del 18 giugno, quando alcuni vicini – insospettiti dal silenzio e dall’assenza dell’uomo – hanno avvertito le forze dell’ordine. All’arrivo della polizia, la tragica scoperta: Romano giaceva a terra, privo di vita, all’interno della sua abitazione.

L’uomo viveva da solo da molti anni. I figli, come confermato da fonti vicine alla famiglia, si erano trasferiti fuori dalla Sicilia già da tempo. Una quotidianità tranquilla, quella di Romano, conosciuto nel quartiere come persona riservata e gentile. Nessun elemento lasciava presagire un epilogo simile.

Gli investigatori non escludono al momento nessuna pista, ma l’ipotesi più accreditata è quella di una rapina degenerata in omicidio. Non è ancora chiaro se manchi qualcosa dalla casa, ma il disordine presente in alcune stanze potrebbe far pensare a una perquisizione frettolosa da parte dell’aggressore o degli aggressori. Saranno fondamentali i rilievi della scientifica e l’analisi delle immagini di eventuali telecamere di sorveglianza della zona.

Sul caso indaga la polizia di Stato, coordinata dalla procura di Enna. Gli inquirenti stanno ascoltando vicini, amici e conoscenti della vittima, nella speranza di raccogliere elementi utili per ricostruire le ultime ore di vita del pensionato.

Il dolore della famiglia è grande. “Mi auguro che, chiunque abbia fatto questa cosa, sia trovato e che venga assicurato alla giustizia”, ha dichiarato Giovanna, la figlia di Giuseppe Romano, raggiunta dai giornalisti. La comunità di Leonforte è ancora sotto shock.