Fratelli d’Italia Enna: il Governo Musumeci ha bloccato l’iter della discarica di Agira

Sulla grave problematica afferente la paventata realizzazione della discarica di Agira, interviene il coordinamento provinciale di Enna di Fratelli d’Italia, per il tramite del portavoce, Carmelo Barbera:
“a seguito della seduta dell’ARS svoltasi martedì u.s., abbiamo letto tutto e il contrario di tutto in merito alla discarica di Agira. Crediamo, a questo punto, che sia doveroso cercare di porre un po’ di ordine rispetto a quanto realmente accaduto.
Registriamo con soddisfazione la contrarietà del Governo Regionale rispetto a un impianto la cui realizzazione corrisponderebbe a logiche scellerate. In altre occasioni abbiamo mostrato la nostra contrarietà rispetto all’effettuazione di impianti con tali finalità e la ribadiamo, forte, anche in questa sede. Il presidente Musumeci, dal canto suo, è stato molto chiaro, nel corso della seduta di martedì scorso, allorché si è espresso in modo pregiudizialmente contrario rispetto al compimento del progetto della discarica, così come contrarietà ha espresso rispetto alla realizzazione di un altro impianto, quale l’inceneritore della Valle del Mela.
Ma il Governo Regionale guidato da Nello Musumeci, non solo ha espresso contrarietà, ma nelle scorse settimane ha anche bloccato l’iter burocratico volto alla realizzazione dell’impianto di Agira, avviato mentre era in carica il governo Crocetta con la concessione di alcune autorizzazioni, stoppando, di fatto, l’autorizzazione AIA.
A questo punto, come preannunciato dal Governo, occorrerà valutare le responsabilità e sarà necessario fare luce su quanto accaduto in passato.
Siamo molto soddisfatti della contrarietà espressa anche dal gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia, guidato dall’On.le Catalfamo.
Di norma, è prassi parlamentare, le mozioni, che sono atti di indirizzo politico, il cui contenuto coincide con l’indirizzo politico espresso dal Governo, vengono ritirate, perché perdono la loro stessa finalità. Non è successo nulla di strano, all’ARS, solo il rispetto di una prassi logica.
Quello che, invece, non ci soddisfa sono le valutazioni preventive fatte da alcune forze politiche probabilmente al solo fine di ottenere consensi elettorali.
Sono state dette, peraltro, cose non corrispondenti al vero, attribuendo al governo e alla maggioranza falsamente la volontà di realizzare la discarica.
Chi fa politica, a nostro sommesso parere, dovrebbe essere ispirato da sentimenti di ferma contrarietà rispetto a tutto quanto possa nuocere al proprio territorio e alla propria comunità, ma in modo responsabile.
Se si affrontano tematiche così delicate senza senso di responsabilità si crea il caos.
Noi siamo convinti del buon operato del nostro Governo Regionale e semmai dovesse registrarsi qualche cambio di marcia rispetto alla discarica di Agira saremo i primi a mettere in campo ogni strumento necessario al fine di bloccare un’opera pericolosa per il territorio e per la comunità.
Ci chiediamo, invece, dove si trovava chi oggi crea confusione e diffonde false informazioni quando il progetto vedeva la luce sotto il governo Crocetta?”
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