Famosa come la ISLA BONITA della Sicilia è il posto più glamour dell’estate | Vai sull’isola e scopri che il paradiso in terra esiste
La isla bonita - foto flickr - lagazzettaennese.it
Madonna canta la isla bonita e questa in Sicilia sembra incarnare proprio quella meraviglia. Un’isola degna di nota per il suo fascino.
Uno dei brani più famosi dell’iconica popstar Madonna è sicuramente La Isla Bonita. Un pezzo che è stato cantato in diverse lingue da tantissimi interpreti della musica internazionale, ma che nella sua versione originale mantiene lo zoccolo duro che piace veramente a tutti.
Madonna, con questo brano, ha scalato classifiche così come tanti altri suoi pezzi, come Material Girl, Hung Up, Like a Prayer, Like a Virgin e tanti altri.
È sulla cresta dell’onda ormai da tantissimi anni e continua a farsi apprezzare anche per il suo stile unico.
Dai brani di Madonna alla Sicilia
C’è chi comunque vede in alcune cantanti degli ultimi anni, come Lady Gaga, una sua degna erede, ma in molti invece tendono a scindere le due grandissime professioniste della musica internazionale, facendo leva sul fatto che siano molto diverse e complementari. Si può amare l’una e l’altra senza grossi problemi. Però torniamo a un pezzo, La Isla Bonita.
Non tutti sanno che in Italia si trova un’isola che rispecchia queste caratteristiche, una località precisamente situata in Sicilia che in molti chiamano proprio in questo modo. Molti turisti forse ignoravano questo nomignolo o comunque non sapevano che fosse chiamata così anche da tanti altri appassionati della regione siciliana.
La isla bonita in Sicilia
Pertanto, se non avete ancora prenotato le vostre vacanze o avete intenzione di organizzare un weekend fuori porta con amici o con il vostro partner, questa è l’isola di cui vogliamo parlarvi. L’isla bonita della Sicilia, con quel suo tocco glamour, è Isola Bella a Taormina.
Isola Bella, detta anche Isula Bedda in siciliano, è un isolotto tidale situato vicino a Taormina, nel mar Ionio. Come riportato anche da Wikipedia, essa è anche conosciuta come la “perla del Mediterraneo”. Fu valorizzata a fine ‘800 dall’inglese Florence Trevelyan, che vi piantò specie rare e costruì una casetta. Passata di mano più volte, fu infine acquistata nel 1990 dalla Regione Siciliana e nel 1998 è diventata riserva naturale. Oggi è tutelata dal Parco Archeologico di Naxos.