Viva protesta serpeggia tra i cittadini per la chiusura dell’istituto canossiano e l’allontanamento delle suore, che tanto si sono prodigate con attività socio culturali per il bene della città.
Con l’accordo delle suore e di padre Filippo Marotta si fa il possibile perché ciò non avvenga. Dalle socie della Fidapa, presieduta da Silvana Sutera, è stata inviata una lettera alle Madri generale e provinciale, alle Madri vicarie e alle Madri consigliere perché si oppongano a questo progetto. La chiusura dell’istituto canossiano – vi è scritto – danneggerebbe la città. Infatti la Figlie della Carità, serve dei poveri, svolgono da oltre un secolo un ruolo educativo offrendo un luogo sicuro, un punto di riferimento per l’educazione dei giovani, per tanti anziani, poveri, ammalati. L’istituto canossiano rappresenta un luogo della memoria, della cultura e dell’identità del nostro territorio.
Anna Maria De Francisco
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