Enna, preoccupazione per la frana sulla strada di Gagliano: Cisl e Filca sollecitano la Regione

Riemerge con forza la questione della Strada provinciale di Gagliano Castelferrato, tornata al centro dell’attenzione dopo la revoca, da parte della Regione Siciliana, dei fondi destinati alla sua variante.

Una decisione che ha scatenato la reazione dei sindacati Cisl e Filca, i quali chiedono risposte concrete e interventi tempestivi.
La strada in questione è da tempo interessata da frane e dissesti, aggravati da eventi meteorologici estremi. Lo scorso anno un violento nubifragio con grandinate eccezionali colpì la zona, trasformando le vie in corsi d’acqua e causando allagamenti in abitazioni e garage. Interventi urgenti furono necessari per mettere in sicurezza l’area. Più recentemente, altri cedimenti hanno reso impraticabili tratti stradali fondamentali per i collegamenti tra i comuni della zona nord dell’Ennese.

Secondo i sindacati, la revoca dei fondi è una scelta sbagliata, che rischia di isolare ulteriormente il territorio e negare opportunità di sviluppo e sicurezza. “È un’occasione persa per creare lavoro, mobilitare risorse e garantire collegamenti stabili e moderni per cittadini e imprese” – hanno dichiarato Carmela Petralia (Cisl) e Salvatore De Luca (Filca), ricordando anche le numerose iniziative, tavoli tecnici e presìdi organizzati per sensibilizzare le istituzioni.

Il nodo della viabilità si inserisce in un quadro già complesso: l’area è segnata da spopolamento, disoccupazione e infrastrutture carenti. Senza un’azione decisa, i problemi rischiano di aggravarsi, penalizzando ulteriormente le comunità locali. Cisl e Filca chiedono quindi che si ripristinino i finanziamenti e si proceda con urgenza alla realizzazione della variante stradale, considerata strategica per la tenuta economica e sociale dell’intero comprensorio.