Enna: nel 2016 non si svolgerà la Settimana culturale Ennese

Quest’anno, dopo un decennio di fortunata attività, non si organizzerà la Settimana Culturale Ennese, annuale appuntamento ad alta partecipazione. Ideata e gestita dal Comitato promotore per i diritti dei cittadini presieduto dall’infaticabile Gaetano Vicari, per otto giorni da domenica a domenica, ha convogliato alla Galleria comunale l’attenzione dei cittadini: la città, infatti, si è esposta ed esibita: di mattina la mostra, di pomeriggio le visite guidate in chiese, siti culturali, quartieri storici, di sera incontri culturali ed artistici. Appesi al muro pannelli commemorativi, in ricordo di eventi cittadini, nelle vetrine oggetti d’epoca, documenti e testimonianze del passato, nelle nicchie lavori artigianali della tradizione locale.
Orgoglioso di quanto realizzato nei due lustri scorsi, rammaricato di non poter rinnovare la manifestazione, grato ai volontari che si sono impegnati nel sostenere l’iniziativa, il Comitato ha fatto il bilancio delle attività svolte dal 2006 al 2015: 203 interventi serali, 3 concerti bandistici, 17 complessi musicali, 15 rappresentazioni teatrali, 8 concerti lirici, 9 gruppi culturali, 9 le partecipazioni dei ragazzi del Csr (consorzio siciliano di riabilitazione), 48 poesie e preghiere recitate, 13 visite guidate, 18 gruppi folcloristici, 18 proiezioni di filmati documentari, 6 cori di chiese, 7 cori di alunni elementari, 8 aneddoti raccontati, 2 sfilate di moda delle ragazze dell’istituto professionale, 2 concerti, 2 concorsi fotografici, con un totale di circa 10.000 presenze.
Durante la scorsa edizione si è commemorato il ventennale del “Comitato promotore per i diritti dei cittadini”, attivo dal 1915.
Anna Maria De Francisco
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